Prima che sia troppo tardi per l'Europa
Res publica 25.11.11
L'Economist torna a battere sulla crisi del debito e di credibilità in Europa con un editoriale estremamente pessimista sul futuro della moneta unica.
Le ricette sempre più urgenti e imprescindibili per uscire dalla spirale recessiva restano le stesse conosciute e citate da tempo: una BCE che si comporti da vera banca centrale, maggiore integrazione fiscale e politica, titoli di debito continentali, politiche di sviluppo e crescita, una Germania finalmente protagonista che abbandoni paure, egoismi e miopie per aprirsi ad un futuro comunitario.