La fase due è già cominciata
Incassata la fiducia alla manovra salva-Italia il governo Monti ha sbrigato solo l'arretrato rimasto per anni sul tavolo degli escutivi Lega-PdL.
Ora arrivano i compiti difficili. Rimettere in moto la crescita, mettere mano a sprechi e mercato del lavoro, dare una spinta alle liberalizzazioni e, se ne avanza, discutere di legge elettorale.
Su questo verranno giudicati Parlamento e tecnici.
Una strada tutta in salita. Un percorso a ostacoli tra spinte populistiche, richiamo delle urne e interessi particolari.
Un opportunità per rinnovare il paese e il patto sociale e democratico tra cittadini e istituzioni.
Ci attendono tempi interessanti.
Questa è una manovra che consente di far andare l'Italia a testa alta in Europa, perché dimostra quanto interesse, rigore e lealtà l'Italia stia mettendo per raggiungere obiettivi indispensabili per aiutare se stessa e l'Europa a superare la crisi.