I limiti della Google tax
Quelli che oggi si battono perché solo i titolari di partita IVA italiana possano vendere beni e servizi online nel nostro paese sono gli stessi che, una volta giunti a Bruxelles, pongono l'enfasi sull'importanza di investire nel volano digitale di una rivoluzione senza confini basata su internet per uscire dalla crisi.
Nel mercato unico la norma fortemente voluta dal presidente della commissione Bilancio della Camera Francesco Boccia, che avrebbe il nobile scopo di far emergere i profitti realizzati in Italia da società straniere che operano online, vìola i trattati europei.
Una norma quindi illegale e dalla dubbia efficacia, frutto di un retroterra culturale campanilistico e tecnoleso che invoca la scure della pressione fiscale invece di incentivare gli investimenti stranieri nel paese premiando le intelligenze virtuose.