Collezionare francobolli di paesi che non esistono per davvero

Atlas Obscura ha intervistato Laura Steward che ha curato per l'Università di Chicago un'insolita mostra filatelica. I francobolli esposti infatti provengono da micronazioni, entità giuridicamente inesistenti che pretendono (spesso per fini turistici, folcloristici o fiscali) di essere considerate al pari stati indipendenti naturalmente senza nessun riconoscimento internazionale.
Un francobollo è un piccolo, ma potente ambasciatore simbolico di una nazione nei confronti del resto del mondo. [...] Un servizio postale funzionante, reso visibile dai francobolli, è un'espressione inconfondibile di legittimità nazionale... Di conseguenza, il francobollo è un veicolo eccellente per gli stati spuri o completamente fittizi per dichiarare la loro esistenza.
Le strade, le ruote, i sentieri, i pedali, le corse, la pista, il sudore, l'agonia, il tifo, l'euforia, il trionfo. Il ciclismo.