Justin Dodd di Mental Floss smentisce alcuni tra i più diffusi miti che riguardano 64 diverse specie animali.
Dalla pigrizia del bradipo, alla paura degli elefanti dei topi, dagli stomaci delle mucche all'appetito delle capre, dalla vista dei cani alle ghiandole sudoripare dei maiali.
L'Agenzia Spaziale Europea ha dato vita a un concorso culinario in occasione del lancio della sonda spaziale Juice, destinata a esplorare le lune del sistema gioviano Ganimede, Europa e Callisto, candidate ideali per la ricerca di vita extraterrestre. alla ricerca di forme di vita.
Il concorso Space Juice ha raccolto 70 ricette di cocktail analcolici, gli ormai famosi mocktail, ognuna delle quali può essere visualizzata con contenuti aggiuntivi, come video tutorial, schede di ricette supplementari e dietro le quinte della creazione di queste fantasiose bevande.
Come vincitore è stato scelto il mocktail chiamato Europa Geology, creato da Margherita Gagnoni. La bevanda ha una somiglianza con una sezione trasversale della luna Europa, con il nucleo roccioso e la crosta di ghiaccio. Inoltre, contiene un po' di vita sotto forma di spirulina blu. Tuttavia, per chi non ha a disposizione l'alga, si può utilizzare del colorante alimentare blu.
Il Fictional Brands Archive è un database che elenca in ordine alfabetico le aziende e i brand di fantasia inventati appositamente per le serie tv e i film.
Scena tratta da The OfficeScena tratta da Aliens - Scontro finale
Una risorsa indispensabile per cogliere ogni riferimento in una conversazione tra appassionati e un valido contributo per espandere la propria cultura pop sul piccolo e grande schermo.
La storia del popcorn risale a molto tempo fa. Gli archeologi hanno trovato in Perù prove fossili di questo alimento risalenti al 4.700 a.C.
Sappiamo che il popcorn era un alimento importante per molte tribù delle Americhe, che lo usavano come offerta sacra durante le cerimonie religiose e anche come decorazione per i loro abiti e per le loro maschere.
Quando i colonizzatori europei arrivarono in America, scoprirono il popcorn e ne furono affascinati. Tuttavia fu solo sul finire del XIX secolo che diventò universalmente popolare.
Come racconta Andrew Smith su TED-Ed, uno dei primi fattori che contribuì alla diffusione del popcorn furono le fiere agricole, ma per la vera rivoluzione sarà necessario aspettare il 1885, quando Charles Cretors presenterà a Chicago la macchina per fare il popcorn, diffondendo questo snack come cibo da strada e successivamente come snack nei cinema.
Oggi la visualizzazione dei dati è onnipresente e aiuta a dare un senso a un mondo sempre più complesso e accuratamente misurato.
Questa animazione della Royal Society ci guida attraverso due secoli di visualizzazione dei dati. Dalla mappa a punti del dottor John Snow sulla colera di Londra del 1854, a un preoccupante esempio di disinformazione eugenetica, fino alle warming stripes di Ed Hawkins che tracciano la crisi climatica odierna mostrando in modo efficace l'aumento delle temperature medie globali negli ultimi anni; questo video evidenzia cinque infografiche che hanno rivoluzionato la presentazione di dati complessi e cambiato il mondo.
Da quando la NASA ha lanciato Hubble nel 1990, in orbita bassa terrestre, il telescopio spaziale ha catturato alcune delle immagini più famose e impressionanti del cosmo mai scattate; tuttavia potrebbe sorprendere sapere che Hubble cattura immagini solo in tonalità di grigio. Quindi da dove vengono quei colori straordinari che tutti abbia ammirato in questi decenni?
Come spiega questo video di Aeon, l'aggiunta di colori durante i procedimenti di elaborazione delle immagini al NASA Goddard Space Flight Center possono durare settimane. Analizzando questo lavoro si riesce a comprendere come i filtri usati e i processi impiegati offrano più di un semplice spettacolo visivo intergalattico.
L'energia solare rappresenta un grande passo avanti nella lotta contro il cambiamento climatico, poiché è una fonte di energia rinnovabile e pulita. Dal 2009 il prezzo per produrla è diminuito del 90%.
Il progresso tecnologico, la volontà politica e la coscienza globale hanno contribuito a far calare il suo costo per watt da più di 100 dollari nel 1976 a meno di mezzo dollaro oggi.
Vox analizza le lezioni che si possono trarre da questo successo, tra cui la capacità di attori statali come l'Unione Europea, gli Stati Uniti e il Giappone di rendere attrattiva e competitiva questa tecnologia attraverso investimenti privati e sovvenzioni pubbliche.
Una dimostrazione che la transizione verso un futuro a basse o zero emissioni di carbonio non solo è possibile, ma è a portata di mano.
Negli anni '60, la NASA iniziò a lavorare sui rover lunari: dal sistema logistico lunare (LLS) al laboratorio mobile geologico (MOLAB), dal modulo di indagine scientifica lunare (LSSM) al Mobility Test Article (MTA).
Tutti accomunati dall'essere grandi laboratori mobili e addirittura con ambienti pressurizzati. Inizialmente il programma Apollo prevedeva infatti il lancio simultaneo di due Saturn V, uno per l'equipaggio e il secondo per inviare un grande rover completo di attrezzature e forniture. Il ripensamento di questo piano costrinse a riprogettare da zero il rover.
Smithsonian Channel racconta come i Lunar Roving Vehicle (LRV) furono progettati in soli 17 mesi, dimostrandosi dei veicoli di esplorazione lunare affidabili, sicuri e flessibili.
Inviati a bordo dei LEM con le missioni Apollo 15, 16 e 17, questi rover erano dotati di quattro ruote motrici, ognuna con un motore elettrico indipendente che garantivano un'autonomia di circa 100 km. A loro volta le ruote, prive di pneumatici di gomma, era costruite con una particolare rete d'acciaio e tasselli di titanio per favorire flessibilità e resistenza. La velocità massima era di circa 13 km/h, anche se Eugene Cernan raggiunse i 18 km/h. Dotati di cinture di sicurezza per evitare in numerosi sobbalzi dovuti alla bassa gravità e allo sterrato e di parafanghi per limitare la polvere lunare estremamente abrasiva, gli LRV avevano particolari sedili per ospitare comodamente due astronauti con le loro tute e gli zaini portatili di sopravvivenza.
Il primo rover lunare fu impiegato il 31 luglio 1971 nella rima di Hadley.
Told in stone ripercorre le orme degli esploratori romani che raggiunsero aree remote ed esotiche dall'Atlantico settentrionale a Zanzibar, dal nord Europa alla Cina, dalla Sarmazia al Sahara.
Queste imprese mostrano la determinazione dell'Impero Romano e la sua capacità di navigare in mari lontani e di raggiungere luoghi esotici.
Missioni esplorative che dimostrano una vasta conoscenza geografica per cercare sempre nuove rotte commerciali, opportunità di espansione e per il desiderio di una maggiore comprensione dei popoli vicini anche in chiave difensiva.
La NASA ha condiviso le prime cinque immagini dal telescopio spaziale James Webb lo scorso luglio e da allora gli astronomi sono stati impegnati nell'utilizzo del telescopio per studiare l'universo e scoprire nuove informazioni sull'origine del cosmo. Scott Pelley ha esplorato in dettaglio il JWST e le sue immagini in questo episodio di 60 Minutes.
Insieme all'astrofisico Brant Robertson hanno discusso dell'immagine scattata dal telescopio spaziale che evidenzia la regione di studio denominata JWST Advanced Deep Extragalactic Survey (JADES) e che raccoglie circa 130.000 galassie, la metà delle quali non era mai stata vista prima.
Tra questa miriade di galassie è visibile anche la galassia più lontana dell'universo conosciuto; un piccolo punto rosso chiamato HD1 distante dalla Terra oltre 13,7 miliardi di anni e quindi posteriore al Big Bang di soli 324 milioni di anni.