Un incontro atteso da 962 anni
Papa Francesco abbraccia il patriarca di Mosca e tutte le Russie Cirillo I a L'Avana. È il primo segno di riconciliazione tra la Chiesa Cattolica e quella ortodossa dal Grande Scisma del 1054 che ruppe l'unità di quella che fu la chiesa di stato dell'Impero Romano basata sulla Pentarchia e divise la Cristianità Calcedonese fra la Chiesa cattolica occidentale, che aveva sviluppato il concetto del primato del Vescovo di Roma e la Chiesa ortodossa orientale, che invece riteneva di rappresentare la continuità della chiesa indivisa del primo millennio, senza cedimenti a quelle che riteneva innovazioni dei Latini. L'incontro tra il pontefice e il patriarca ha avuto risvolti più politici che teologici, i due massimi esponenti hanno infatti concordato un appello congiunto per Siria e Iraq e in difesa della famiglia fondata sul matrimonio uomo e donna senza nessun accenno alle divergenze scismatiche.