I registi che hanno plasmato il cinema
Quando ci avviciniamo al mondo dei film, è fondamentale sviluppare un metodo personale per decidere cosa guardare. Potremmo basarci sui risultati al botteghino, sulla presenza di attori preferiti, su un genere amato o su storie che sentiamo familiari. Questi percorsi possono sicuramente portare a esperienze di visione coinvolgenti, ma pochi appassionati di cinema diventano veri cinefili senza alla fine spostare la loro attenzione sui registi.
Nel passato, una videoteca ben organizzata, con film ordinati per nome del regista, era una porta d'ingresso per scoprire nuovi titoli. Oggi, i cinefili emergenti possono trovare risorse preziose su piattaforme come YouTube, in particolare canali come The House of Tabula.
L'essay The Masters of Cinema esplora l'evoluzione del cinema attraverso le opere di 78 registi, dal pionieristico Georges Méliès fino ai moderni maestri.
Questa visione del cinema abbraccia la teoria dell'autore, che sostiene che il regista sia l'intelligenza artistica guida di un film. Anche se il cinema è un'arte profondamente collaborativa, come osserva Lewis Bond, co-creatore di House of Tabula, il regista rimane la voce dell'opera. Le voci di registi come Tarkovsky, Kubrick e Lynch definiscono il linguaggio del cinema, un linguaggio che ogni cinefilo trascorre una vita a imparare e comprendere.
