tizianocavigliablog

I post con tag "Piazza Tienanmen" archivio

L'uomo che sfidò Pechino

Res publica   09.06.19  

Nel 2010 alla cerimonia di consegna del premio Nobel per la Pace la sedia vuota di Liu Xiaobo fu un plastico esempio della sistematica violazione dei diritti umani in Cina.
Nella primavera del 1989 Xiaobo si trovava a Pechino. Come per migliaia di altri studenti e intellettuali, piazza Tiananmen rappresentava la speranza che un'altra via fosse possibile. Un processo ritenuto inevitabile verso la democratizzazione che già scuoteva il blocco sovietico.
Il 4 giugno i carri armati dell'Esercito Popolare di Liberazione sfondavano le barricate annegando nel sangue la speranza di una generazione.

L'uomo che sfidò Pechino è il documentario di Pierre Haski, corrispondente a Pechino di Libération, che ripercorre gli ideali e le battaglie dello scrittore diventato leader, suo malgrado, di una rivoluzione soffocata.

LEGGI ALTRO...

Come i cinesi ricordano l'anniversario di piazza Tienanmen sui social network

Res publica   04.06.13  

Papere giganti gialle per simboleggiare piazza Tienanmen

In un paese in cui la censura è parte integrante della vita e pilastro del regime allora anche citare una data o un luogo può essere compromettente, così il 4 giugno 1989 può diventare il 35 giugno e il ricordo dell'anniversario del massacro di piazza Tienanmen si trasforma sui social network cinesi in poesie, fumetti e immagini metaforiche.

Amo il mio Paese, ma metto in guardia il mio governo; i diritti umani sono più importanti dei diritti di sovranità; la libertà è più concreta del nazionalismo; la legge più affidabile di un presidente; la vita della politica... l'istruzione dà speranza; i cittadini ammoniscono il governo e ne criticano le politiche: questo è patriottismo.

LEGGI ALTRO...