tizianocavigliablog

I post con tag "Stato Islamico" archivio

Il jihad europeo e il Belgio

Res publica   26.03.16  

Perché il Belgio è diventato una base del jihad europeo? Perché è così difficile per le autorità belghe contenere il problema?
Joost Hiltermann ha cercato di trovare le risposte a questo problema intervistando Didier Leroy, ricercatore esperto di antiterrorismo alla Royal Military Academy del Belgio e alla Libera Università di Bruxelles.

LEGGI ALTRO...

Bruxelles sotto attacco

Res publica   22.03.16  

Il punto sulla situazione a Bruxelles dopo i due diversi attacchi terroristici che hanno colpito l'aeroporto e la rete metropolitana.

La mappa degli attentati del Washington Post.

La mappa degli attentati a Bruxelles

Due esplosioni hanno colpito il terminal dell'aeroporto Zaventem rispettivamente davanti ai desk delle compagnie aeree SN Brussels Airlines e American Airlines intorno alle 08:00 CET. Una terza bomba è stata torvata inesplosa.

Una terza esplosione è avvenuta nella stazione della metropolitana Maelbeek, nel cuore del Quartiere Europeo di Bruxelles a poca distanza dalle sedi delle istituzioni dell'Unione. L'intera rete metropolitana di Bruxelles è stata chiusa ed evacuata.

L'evacuazione dei treni della metropolitana attraverso i tunnel.

L'evacuazione dei treni della metropolitana di Bruxelles attraverso i tunnel

Il governo belga ha innalzato l'allerta al livello 4, il più alto.

Il livello di allerta delle istituzioni dell'Unione Europea è stato innalzato ad arancione.

Facebook ha attivato il Safety Check Per Bruxelles. Il servizio permette agli utenti del social network di comunicare la propria condizione durante attentati o disastri naturali.

[17:04] Lo Stato Islamico ha rivendicato gli attentati di questa mattina a Bruxelles.

La polizia belga ha diffuso l'immagine degli attentatori islamici all'aeroporto Zaventem. Gli investigatori cercano notizie sull'uomo a destra.

Gli attentatori dell'aeroporto Zaventem di Bruxelles

LEGGI ALTRO...

Battere il fanatismo islamico con un tocco di kawaii

Wow   04.09.15  

Si chiama ISIS-chan è la risposta giapponese alla propaganda dello Stato Islamico, nata dopo l'uccisione di due ostaggi giapponesi.

Versione manga di una miliziana, che usa il suo coltello solo per pelare meloni, ISIS-chan è diventata in breve tempo un meme di internet. Un modo per combattere il terrorismo prendendosi gioco di esso con una figura pucciosa. Kakkoii.

LEGGI ALTRO...

La Tunisia nel mirino

Res publica   18.03.15  

Attaccare la cultura, la storia e l'economia della Tunisia per scuotere le fondamenta di ciò che nel mondo arabo è un'eccezione. La democrazia.
L'assalto al museo del Bardo, a pochi passi dal parlamento di Tunisi, è la sveglia che risuona nelle nostre coscienze addormentate tentando di scuoterci dal torpore ideologico instillato dal secolo breve.
Voltarci dall'altra parte non è più un'opzione accettabile.

LEGGI ALTRO...

Quali sono gli obiettivi dello Stato Islamico

Res publica   17.02.15  

Sull'Atlantic si prova a ragionare su cosa voglia lo Stato Islamico e quale sia la sua strategia.
Una lettura consigliata a chi vuole capirci qualcosa lasciando da parte deliri e isterie.

The Islamic State, also known as the Islamic State of Iraq and al-Sham (ISIS), follows a distinctive variety of Islam whose beliefs about the path to the Day of Judgment matter to its strategy, and can help the West know its enemy and predict its behavior. Its rise to power is less like the triumph of the Muslim Brotherhood in Egypt (a group whose leaders the Islamic State considers apostates) than like the realization of a dystopian alternate reality in which David Koresh or Jim Jones survived to wield absolute power over not just a few hundred people, but some 8 million.

We have misunderstood the nature of the Islamic State in at least two ways. First, we tend to see jihadism as monolithic, and to apply the logic of al‑Qaeda to an organization that has decisively eclipsed it. The Islamic State supporters I spoke with still refer to Osama bin Laden as "Sheikh Osama," a title of honor. But jihadism has evolved since al-Qaeda’s heyday, from about 1998 to 2003, and many jihadists disdain the group's priorities and current leadership.

Bin Laden viewed his terrorism as a prologue to a caliphate he did not expect to see in his lifetime. His organization was flexible, operating as a geographically diffuse network of autonomous cells. The Islamic State, by contrast, requires territory to remain legitimate, and a top-down structure to rule it. (Its bureaucracy is divided into civil and military arms, and its territory into provinces.)

We are misled in a second way, by a well-intentioned but dishonest campaign to deny the Islamic State's medieval religious nature. Peter Bergen, who produced the first interview with bin Laden in 1997, titled his first book Holy War, Inc. in part to acknowledge bin Laden as a creature of the modern secular world. Bin Laden corporatized terror and franchised it out. He requested specific political concessions, such as the withdrawal of U.S. forces from Saudi Arabia. His foot soldiers navigated the modern world confidently. On Mohamd Atta's last full day of life, he shopped at Walmart and ate dinner at Pizza Hut.

LEGGI ALTRO...
Post più vecchi ›     e molto di più nell'archivio...