tizianocavigliablog

Pensiero stupendo

Multimedia   03.11.06  

Logo del periodico 'Cuore'10 anni.
Sono passati 10 anni da quando Cuore ha chiuso.

Oggi non mi interessano le polemiche su quale direzione sia stata la migliore o sul perché del calo di vendite dopo il successo dell'inizio degli anni '90.
Non mi interessa sapere quali scelte abbiano affossato un pezzo fondamentale della satira italiana.

Oggi è il giorno per dire una sola parola: grazie.

Grazie a papà Serra, a Sabelli Fioretti, grazie a Lia Celi e Aloi, a Robecchi e Bottura, Paterlini e Banali.
Grazie ai tanti personaggi che sono transitati sulle colonne di Cuore, Altan, Staino, Vauro, Vincino, Disegni e Caviglia, Ellekappa e poi Grillo, la Gialappa's Band, Stefano Benni, Domenico Starnone e gli indimenticabili Gino e Michele con il loro "Puttanone".
Grassilli e Gianluca Neri.

Grazie per aver saputo fare una satira pungente in un'Italia ancora troppo provinciale e bigotta.
Grazie per aver tirato fuori dal cilindro titoli memorabili come "Aiuta lo Stato: uccidi un pensionato", "Pietro Gambadilegno: Con il Psi ho chiuso!", "Scatta l'ora legale, panico tra i socialisti", "I limiti della democrazia: troppi coglioni alle urne", "Salvo Lima come John Lennon, ucciso da un fan impazzito", "Pensiero stupendo" (e "Pensierino stupendino"), le cassette con "Voglia di Biscione", "La vendetta del Mulino Bianco" e "Diventa leghista con l’ipnosi", le rubriche e tanti altri pezzi memorabili...

E se probabilmente Michele Serra aveva ragione quando affermava "I giornali satirici sono come lo yogurt, hanno la scadenza sull'etichetta già quando nascono", oggi all'Italia servirebbe un po' più di Cuore...

LEGGI ALTRO...
Condividi il post di Tiziano Caviglia Blog su Facebook Condividi il post di Tiziano Caviglia Blog su Twitter Condividi il post di Tiziano Caviglia Blog su WhatsApp Condividi il post di Tiziano Caviglia Blog su Telegram Condividi il post di Tiziano Caviglia Blog via Email