tizianocavigliablog

Sciopero 3

Multimedia   30.11.04  

La direzione del Tg1 "ha violato la più elementare delle norme del contratto nazionale di lavoro censurando il comunicato della Federazione Nazionale della Stampa di solidarietà allo sciopero dei sindacati contro la manovra finanziaria e la riforma fiscale del governo": è cio che afferma in una nota il cdr della testata diretta da Clemente Mimun in una nota.

"L'azienda aveva autorizzato, nel rispetto della legge e del contratto nazionale di lavoro, la messa in onda del comunicato della Fnsi - si legge nella nota -. Ma la direzione del Tg1 non ha preso in considerazione il comunicato, contravvenendo persino all'indicazione della direzione generale della Rai. Ancora una volta - conclude il cdr - la direzione del Tg1 si è resa responsabile della violazione delle regole sindacali".

Anche il comitato di redazione del Tg2 "protesta con forza contro la decisione della direzione della testata di non leggere nell'edizione delle 13 il comunicato della Fnsi a sostegno dello sciopero generale di oggi contro la manovra finanziaria e la riforma fiscale del governo".

Lo si legge in una nota dello stesso Cdr. Il Cdr "denuncia da parte della direzione un comportamento antisindacale e di censura in quanto il comunicato aveva ricevuto il via libera dalla direzione generale".

La Fnsi, l'Usigrai e l'Associazione stampa romana denunciano "la manomissione compiuta dai direttori di Tg1 e Tg2 che sono intervenuti sul testo del comunicato relativo allo sciopero generale di cui era stata chiesta lettura ai sensi del contratto nazionale di lavoro giornalistico". "La richiesta - spiegano le tre organizzazioni in una nota congiunta - era stata inoltrata alla Rai nel rigoroso rispetto delle procedure contrattuali e la Rai aveva dato l'ok".
Secondo Fnsi, Usigrai e Asr, si configura perciò "un comportamento antisindacale, punito dallo statuto dei lavoratori. Questa Rai - sottolineano - si conferma incapace di rispettare le regole. Il sindacato ha dato immediato mandato ai propri legali per predisporre ogni atto necessario per contestare la condotta della Rai nelle sedi opportune".

LEGGI ALTRO...
Condividi il post di Tiziano Caviglia Blog su Facebook Condividi il post di Tiziano Caviglia Blog su Twitter Condividi il post di Tiziano Caviglia Blog su WhatsApp Condividi il post di Tiziano Caviglia Blog su Telegram Condividi il post di Tiziano Caviglia Blog via Email