Il turismo dei ponti festivi
Res publica 17.08.11
29 aprile. 6 maggio. 3 giugno.
Una nazione che sul turismo fonda buona parte della propria economia cancella tre possibili ponti festivi a primavera per spostarli alla domenica.
La scusa della crisi economica riesce dove la propaganda di una classe politica che rinnega gli ideali nazionali aveva sempre fallito.
L'oligofrenica decisione del Governo dovrebbe far guadagnare qualche centesimo di punto di PIL per poi farne perdere qualche decimo per via della riduzione dei consumi.