La scalfittura sulla Cupola della ISS
L'astronauta dell'ESA Tim Peake ha fotografato una minuscola scalfittura in un finestrino della Cupola della Stazione Spaziale Internazionale del diametro di appena 7 mm, causata dall'impatto di un microsopico detrito spaziale.
I finestrini della Cupola utilizzano quadrupli pannelli in vetro borosilicato capace di resistere a grandi sbalzi termici e a impatti ad alte velocità.
I detriti spaziali e i micrometeoriti costituiscono una minaccia potenzialmente letale per astronavi, satelliti e per la ISS, per questo tutti i detriti di grandi dimensioni vengono monitorati e possono essere agilmente evitati modificando la rotta. Per quelli minuscoli invece bisogna affidarsi a soluzioni analoghe a quelle utilizzate per la Cupola, finestrini ultra resistenti e scafi in grado di assorbire e deviare l'impatto di proiettili cosmici.