I misteri di Mercurio che dovrà scoprire la missione BepiColombo dell'ESA
La missione dell'ESA BepiColombo dovrà rispondere nei prossimi anni a cinque domande sul pianeta Mercurio: come si formato, se c'è davvero acqua sul pianeta, se Mercurio è geologicamente attivo, perché la sua superficie è così scura e come mai ha un campo magnetico.
Per scoprirlo la missione, che porta il nome del matematico e astronomo Giuseppe Colombo, esplorerà il pianeta grazie in una serie di sorvoli, a partire da ottobre 2021 e poi entrando in orbita nel dicembre 2025, attraverso gli strumenti destinati allo studio della superficie, dell'esosfera e della composizione interna del pianeta montati sul Mercury Planetary Orbiter (MPO) e al Mercury Magnetospheric Orbiter (MMO) che studierà la magnetosfera del pianeta.
Prima di raggiungere Mercurio, BepiColombo sorvolerà per due volte Venere, nell'ottobre di quest'anno e nell'agosto del 2021, per sfruttarne l'effetto fionda dato dalla spinta gravitazionale del pianeta.