tizianocavigliablog

Europa politica

Res publica   04.11.09   di Daniel
Bruxelles

Mi hanno chiesto se il Trattato di Lisbona cambierà l'Europa.
Sono convinto di sì, perché cambierà gli europei.

L'Europa sarà più politica. Quasi un superstato con una riconoscibilità e autorevolezza mai avute fino ad oggi.
Le cariche elettive e il rafforzamento del Parlamento Europeo andranno ad incidere notevolmente sul rapporto tra cittadini ed istituzioni. Gli europei potranno sentirsi più vicini e presenti. Avere figure chiavi che non cambiano ogni sei mesi renderà più semplice raffrontarsi con le massime istituzioni europee.
Allo stesso tempo l'Unione Europea avrà più voce in capitolo e si gioverà di un più stretto rapporto con i parlamenti nazionali.
Il nuovo metodo decisionale a "doppia maggioranza" permetterà di avere un'Europa meno ricattabile dalle gelosie e dagli egoismi dei singoli stati membri o di esigue minoranze di euroscettici.

Il primo traguardo della nuova Europa politica sarà la doppia elezione del presidente d'Europa e del "ministro" per gli affari esteri dell'Unione. Il cosiddetto mr. PESC.
Se l'ipotesi di Van Rompuy, come primo presidente dell'Unione, prende sempre più piede tanto da essere ormai data per certa, l'ipotesi di un D'Alema mr. PESC la vedo solo come una macchinazione tutta italiana per bruciarlo. Soprattutto ora che il Regno Unito si trova un Blair praticamente fuori dai giochi e la possibilità di rientrare dalla porta di servizio attraverso la nomina di David Miliband (una volta sciolta la riserva of course).

LEGGI ALTRO...
Condividi il post di Tiziano Caviglia Blog su Facebook Condividi il post di Tiziano Caviglia Blog su Twitter Condividi il post di Tiziano Caviglia Blog su WhatsApp Condividi il post di Tiziano Caviglia Blog su Telegram Condividi il post di Tiziano Caviglia Blog via Email