In occasione della campagna Eutanasia legale e della prima giornata di mobilitazione nazionale per la raccolta di firme sulla proposta di legge sulle scelte di fine vita, che si terrà domani sabato 4 maggio, l'Associazione Luca Coscioni ha presentato il video che racconta il percorso di Piera, malata terminale, verso il suicidio assistito in una clinica svizzera.
Lo spot dell'Associazione Luca Coscioni e promosso dai Radicali per legalizzare il diritto all'eutanasia.
Forte. Terribile. Civile.
La Chiesa è amore di Alessandro Gilioli:
Se il vostro coniuge è sieropositivo, non potete usare il preservativo: o vi ammalate o non trombate più per il resto della vita.
Se siete donne non potete prendere la pillola, ma se rimanete incinte non potete abortire.
Non potete cercare una gravidanza in provetta, ma se il feto nasce alla ventitreesima settimana dovete fare di tutto per tenerelo in vita anche se non ha i polmoni o altri organi vitali.
Se il figlio poi arriva paraplegico, non potete cercare di guarirlo con le staminali perché è peccato.
Se poi un vostro familiare ha un male terminale e vuole andarsene in modo indolore, non potete fare neanche questo e dovete farlo morire lentamente con atroci sofferenze fino all'ultimo.
E se invece l'aiutate, non avrà i funerali religiosi perché ha commesso un peccato grave.
E' proprio vero: la Chiesa è amore.
Dopo la celebrazione dei primi matrimonio civile tra omosessuali, ad inizo mese, l'Olanda legalizza l'eutanasia.
E' un passo avanti importante per le libertà civili.
Mi auguro che anche qui in Italia riprenda al più presto un dialogo serio sul testamento biologico e la possibilità di ricorrere alla "dolce morte".
