Il postzapaterismo
Tomas Gomez ha vinto le primarie del Partito Socialista Madrileno contro Trinidad Jiménez - ministro della sanità, sostenuta incondizionatamente da Zapatero, dalla dirigenza federale del partito e dagli esponenti del Governo; indicata come il candidato più forte per battere lo strapotere di Esperanza Aguirre del Partito Popolare - per la presidenza della Comunità di Madrid.
Si tratta della prima sconfitta politica di Zapatero dal 2000.
Gomez ha vinto giocando sulla rottura col partito e presentando ai militanti un percorso nuovo. Il PSOE ha provato in tutti i modi a farlo ritirare dalla competizione, invano.
L'uomo che ha saputo dire di no a Zapatero ha aperto una crepa profonda nel socialismo spagnolo. Una voglia di andare oltre il zapaterismo, che appare in crisi d'identità dopo un decennio di successi.