Isaan Nbwana è un regista, un cameraman, uno sceneggiatore e un montatore e se il copione lo prevede anche un attore.
Nbwana è il fondatore di Wakaliwood, una casa di produzione fai-da-te con sede a Wakaliga, uno slum di Kampala capitale dell'Uganda.
Con budget che spesso non superano i superano i 200 euro Wakaliwood ha prodotto più di 40 film e alcuni di essi sono diventati virali su YouTube grazie al loro mix di ironia, commedia, recitazione improbabile ed effetti speciali amatoriali, creando un vero e proprio fenomeno cult.
Purl è una soffice e intraprendente gomitolo di lana rosa, piena di speranze e iniziativa, che affronta un nuovo lavoro in una società di soli uomini.
Il suo percorso di crescita, per essere accettata dai colleghi, passerà inevitabilmente attraverso un percorso interiore che le farà capire quanto le diversità di genere possano essere un punto di forza capace di unire.
Purl è stato diretto da Kristen Lester ed è ispirato alla sua esperienza lavorativa in una compagnia di soli uomini.
Per fare il lavoro che amavo, sono diventata uno dei ragazzi. Poi sono venuta alla Pixar e qui ho iniziato a lavorare in un team in cui per la prima volta erano presenti anche delle donne. Questo mi ha fatto capire quanto avevo sepolto e nascosto il mio lato femminile per fare carriera.
Da vent'anni la comicità nonsense, demenziale e irriverente della serie ideata da Seth MacFarlane suscita complesse reazioni sia nel pubblico sia tra i media.
Vice ha provato a stilare un bilancio di Family Guy, alla luce della mutata sensibilità tra le origini e le ultime stagioni, mettendolo a confronto con le più recente e politacally correct comicità delle serie animate.
Per chi lo odia, il tipo di umorismo rappresentato dalle battute sugli stupri, dalle barzellette sui gay, sugli ebrei, sui disabili, sui trans, sui musulmani o dalle battute sull'AIDS sono spesso così rivoltanti da rendere difficile guardare lo show. I fan che difendono Family Guy sostengono invece che le battute offensive sono il punto centrale dello show, quindi se gli spettatori non vogliono essere offesi non dovrebbero guardarlo. Come ha detto Todd VanDerWerff di A/V Club, "A un certo punto tutti noi abbiamo dovuto decidere se fossimo dei fan dei Family Guy." Che piaccia o meno lo show può essere un valido termometro per misurare i propri profondi e più radicati valori culturali.
Una delle più ampie ed esaustive mostre su Tolkien e il suo mondo ha aperto a New York.
Sino al 12 maggio gli storici documenti, le mappe disegnate a mano, le bozze scritte nelle trincee della Grande Guerra, gli studi sugli idiomi delle razze che popolano Arda e le illustrazioni che furono alla base della genesi de Il Signore degli Anelli e de Lo Hobbit verrano svelati nella mostra Tolkien: Maker of Middle-earth, presso la Morgan Library & Museum.
NANO è un completo set di regole per un gioco di ruolo in stile dungeon crawl da affrontare da soli o in gruppo. Ti troverai immerso in un'ambientazione fantasy; dovrai sconfiggere nemici, evitare le trappole, sfuggire alla mor- te e scoprire tesori per raggiungere la vittoria finale.
NANO è strutturato per essere affrontato con una buona dose di fantasia e strategia.
La randomizzazione degli eventi permette di affrontare di volta in volta avventure sempre differenti.
Si può riassumere un intero film in una scena?
Jon Lefkovitz ci ha provato ritagliando una scena da ogni film scelto. Senza dialoghi, ma solo una colonna sonora unica per tutti i corti.
Uno studio minimale, quasi atomico, sulla fotografia, il movimento e lo storytelling presentati sul grande schermo. One Film / One Shot.
Los Angeles nel 2019 in una scena tratta da Blade Runner
Agli inizi del XXI Secolo, la Tyrrell Corporation portò l'avanzamento della progettazione dei robot alla Fase Nexus - esseri virtualmente identici agli umani - conosciuti come Replicanti.
I Replicanti della serie NEXUS 6 erano superiori per forza ed agilità, e pressoché uguali per intelligenza, agli ingegneri genetici che li avevano creati.
I Replicanti erano utilizzati nelle Colonie Extra-mondo come lavoratori, e nella rischiosa opera di esplorazione e colonizzazione degli altri pianeti.
Dopo un sanguinoso ammutinamento da parte di un'unità da combattimento di NEXUS 6 in una Colonia Extra-mondo, i Replicanti furono dichiarati illegali sulla terra - sotto pena di morte.
Speciali squadre di polizia - le BLADE RUNNER UNITS - avevano ordine di uccidere, dopo averli scoperti, i Replicanti.
Questa operazione non era chiamata esecuzione.
Era detta ritiro.
L'importanza del cibo come trait d'union tra i rapporti interpersonali nella cinematografia di Hayao Miyazaki e in particolare nel suo splendido Castello errante di Howl.
Un aspetto affascinante per comprendere meglio la poetica dello Studio Ghibli, accennato da Sarah Welch-Larson.
Nei film dei Studio Ghibli, il cibo è una festa per gli occhi. Quasi tutti i film di Hayao Miyazaki includono un memorabile rapporto con il cibo. Un monaco che mescola una pentola di zuppa in una fredda notte nella Principessa Mononoke. Una torta di aringhe, dorata e fumante, appena sfornata, in Kiki consegne a domicilio servizio. Il ramen in Ponyo. Mucchi di carne arrostita e gnocchi che si rovesciano sul bancone di un ristorante incantato nella Città incantata. Persino i film di Miyazaki che non si concentrano così tanto sul cibo permettono comunque ai loro personaggi di fare una pausa e mangiare. Nausicaä si ferma per un momento a mangiare un piccolo sacchetto di frutta secca mentre il mondo crolla intorno a lei. Porco Rosso mangia spaghetti alla bolognese mentre si nasconde dalle autorità italiane. Stravaganti o semplici, veloci o languidi, le scene con il cibo nei film di Miyazaki tentano tutti i sensi.
[...] Nel castello mobile di Howl, il cibo è più di una necessità. Sostiene la vita in tutti i sensi: aiuta un corpo a tenere insieme carne e tendini e agisce come espressione di amore e cura. Abbiamo la sensazione che Howl sia una brava persona dal modo in cui prepara la colazione. Ha una mano sicura e un tocco leggero. Potrebbe essere agitato, ma gli importa abbastanza da mettere insieme una colazione ben cotta abbastanza grande per tutti nella stanza, inclusa Sophie l'intrusa.
Il cibo è anche un'espressione di identità. La cucina di Howl è semplice ed elegante, ma sembra una festa. La pancetta è spessa e scoppiettante, e le uova sono perfette, cotte al tegamino con un solo tuorlo rotto. Le scelte culinarie di Sophie sono semplici e pratiche, come lei, ma ciò non le rende meno preziose degli esempi più stravaganti di piatti che vediamo in altri film Miyazaki. Il suo pane e il suo formaggio sono altrettanto gustosi della pancetta e delle uova di Howl, e probabilmente sono altrettanto soddisfacenti. Anche Calcifer ha bisogno di mangiare, nonostante sia una creatura soprannaturale. Si infila i ceppi in bocca, uno per uno, ogni volta che ha bisogno di spostare il castello. Quando non è attivo, consuma continuamente il legno, anche se a un ritmo più lento; il fuoco è una creatura affamata e uscirà se non viene nutrito.
La fame in Howl è duplice: può essere il desiderio di essere sostenuto, e può essere il desiderio di possedere. Questo secondo desiderio assume la forma della gola, ed è una forza distruttiva.
[...] Si dice che la cucina sia il cuore di una casa, e la cucina di Howl era vuota finché Sophie non vi è entrata per pulirla. Il cibo e l'amore sono entrambi forze che sostengono la vita, ma solo se vengono vissuti senza pensare al possesso o al controllo.
Polyphonic analizza come i Led Zeppelin e le successive band progressive rock degli anni '70, come i Rush e i Genesis, hanno metabolizzato la mitologia di Arda, tratta dai romanzi di J.R.R. Tolkien dedicati alla Terra di Mezzo, nei testi delle loro canzoni.
Secondo Polyphonic esiste una particolare affinità tra chi è in viaggio o alla ricerca di qualcosa e ciò accade più spesso di quanto si pensi, tanto alle band quanto a chi ascolta la loro musica.
In questo i racconti senza tempo tolkeniani ci uniscono tutti e ci fanno sentire parte di un insieme più grande.