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Leggere il destino della città tra le fiamme dei rami d'alloro, è la secolare tradizione del Confuoco che ogni anno si svolge a Savona nella domenica che precede il Natale.
La pira di rami d'alloro viene data alle fiamme in piazza Sisto IV, su cui sorge il palazzo del Comune. Se la fiamma sale dritta e alta è segnale di buon auspicio per l'anno venturo.

Ice Call è un estratto dal documentario Backyards Project sui fuoripista di Sam Favret.

Un ripasso dei 64 governi espressione di 28 presidenti del Consiglio dei ministri in 17 legislature, per non farsi cogliere impreparati alla nascita del Governo Gentiloni.

Alcide De Gasperi è il politico che ha presieduto per più volte un governo (8 governi, dei quali il primo insediatosi ancora in epoca monarchica e quindi repubblicano solo nella seconda parte del mandato, cioè dopo la proclamazione della Repubblica), seguito da Giulio Andreotti (7 governi) e Amintore Fanfani (6 governi).

La Democrazia Cristiana è il partito che ha annoverato la maggior parte di presidenti del Consiglio (16).

Il presidente più giovane è stato Matteo Renzi, che ha assunto la carica poco dopo aver compiuto 39 anni; il più anziano è stato Amintore Fanfani, che ha terminato il suo ultimo mandato a 79 anni compiuti. Silvio Berlusconi è stato il presidente del Consiglio rimasto in carica, complessivamente, per più tempo (3 340 giorni); al contrario, Fernando Tambroni è il presidente rimasto in carica per il tempo più breve (123 giorni).

Il governo più duraturo è stato il secondo governo Berlusconi, con 3 anni, 10 mesi e 12 giorni, mentre quello più breve è stato il primo Fanfani (23 giorni).

Bloomberg ripropone anche quest'anno i 10 peggiori scenari possibili che potrebbero verificarsi nel 2017.

From social breakdown in the U.S. to a nuclear crisis in North Korea to the defeat of Angela Merkel in Germany, the potential for chaos is just as great.

Qui un ripasso delle previsioni dell'anno scorso.

I risultati di 1.000 giorni di governo Renzi in comode slide.

Quindi Matteo Renzi, da solo, ha raccolto qualcosa come il 40% dei voti contro il resto del mondo, in una tornata referendaria che ha fatto registrare un'affluenza che si assesterà intorno al 69%; roba da elezioni politiche.
In molti firmerebbero per lasciare Palazzo Chigi con numeri come questi.

Ora di corsa a nominare un esecutivo tecnico, qualcosa alla Monti che tanto successo ha riscosso, per poi ripartire col balletto delle larghe intese per i lustri a venire.

Il time lapse del posizionamento finale del New Safe Confinement, il nuovo sarcofago di confinamento progettato per sigillare completamente i resti del reattore numero 4 della centrale di Chernobyl e il precedente sarcofago di contenimento eretto nel 1986.

Thirty years after the nuclear disaster in Chernobyl, the radioactive remains of the power plant's destroyed reactor 4 have been safely enclosed following one of the world’s most ambitious engineering projects.
Chernobyl's giant New Safe Confinement (NSC) was moved over a distance of 327 metres from its assembly point to its final resting place, completely enclosing a previous makeshift shelter that was hastily assembled immediately after the 1986 accident.

The equipment in the New Safe Confinement will now be connected to the new technological building which will serve as a control room for future operations inside the arch. The New Safe Confinement will be sealed off from the environment hermetically. Finally, after intensive testing of all equipment and commissioning, handover of the New Safe Confinement to the Chernobyl Nuclear Power Plant administration is expected in November 2017.

Danke Mama und Papa ???? pic.twitter.com/2h9qZLbjve

— Nico Rosberg (@nico_rosberg) 27 novembre 2016

Il filmino dell'infanzia di Nico Rosberg pubblicato su Twitter è un nostalgico, splendido, tributo alla passione e alla famiglia del futuro campione del mondo di Formula 1.

Protagonista della Guerra Fredda, condannato all'irrilevanza dalla storia. La parabola triste del Comandante Fidel Castro.

The world has now moved on from Castro’s world. Today, the majority of countries on Earth are capitalist democracies. Even the world's most powerful authoritarian states, Russia and China, feel the need to pay occasional lip service to democratic ideals. Authoritarian communism, of the sort Castro dedicated his life to, is no longer a vital force.

The most potent ideological divides in 2016 are inside Western democracies: whether to embrace multi-ethnic democracy and global integration, an option exemplified by Barack Obama and German Chancellor Angela Merkel, or whether to resist demographic change and wall off one's nation from the world, an option exemplified by Donald Trump and the European far right.

On these questions, Castro had nothing of note to say. He was simply irrelevant. His death in 2016, the year of Brexit and Trump, shows just how much the old world has given way to the new.

Dallo skateboard per dita alla pallavolo su tappeti elastici, passando per i combattimenti tra giocolieri e quelli tra cavalieri medievali. Senza dimenticare la rivisitazione sportiva dell'antico gioco del diabolo.