Gli occhi di Hitchcock
Eyes of Hitchcock è un supercut, realizzato da Kogonada per The Criterion Collection, che esplora l'uso del sguardi e degli occhi per catturare l'attenzione del pubblico su di un climax nel cinema di Alfred Hitchcock.
Eyes of Hitchcock è un supercut, realizzato da Kogonada per The Criterion Collection, che esplora l'uso del sguardi e degli occhi per catturare l'attenzione del pubblico su di un climax nel cinema di Alfred Hitchcock.
Il Guardian celebra l'anniversario della nascita di Alfred Hitchcock il 13 agosto del 1899 con un'infografica che ripercorre temi e ossessioni ricorrenti del regista britannico. Un percorso tra cadute mortali, lunghi viaggi, acconciature, madri cattive, modi per uccidere e protagonisti maschili per stabilire qual è il più hitchcockiano tra i suoi film.
The White Shadow, il film del 1924 a lungo ritenuto perduto, trovato lo scorso anno al New Zealand Film Archive è stato restaurato ed è ora disponibile in streaming sul sito della National Film Preservation Foundation.
Curato e sceneggiato da Hitchcock, ma diretto da Graham Cutts, è basato su un romanzo di Michael Morton e ha come protagonista principale Betty Compson.
Il girato dura una quarantina di minuti. Solo 3 delle sei bobine sono infatti state recuperate.
"The White Shadow" is as close to being a Hitchcock film as a movie can get without actually qualifying.
[...] What's most Hitchcock about it is what drives the movie: doubling, impersonation, and mistaken identity. Again and again, one or all show up in Hitchcock.