Provate Windows Phone 7.5 sul vostro iPhone
Grazie a HTML5 Microsoft ha realizzato un sito per testare le caratteristiche dell'interfaccia del suo nuovo sistema operativo mobile anche su iPhone o dispositivi Android.
Grazie a HTML5 Microsoft ha realizzato un sito per testare le caratteristiche dell'interfaccia del suo nuovo sistema operativo mobile anche su iPhone o dispositivi Android.
E così alla fine Adobe ha deciso di gettare ufficialmente la spugna con Flash sui dispositivi mobili.
Ancora una volta Apple detta una linea e il resto del mondo insegue, non senza un qualche ritardo.
Our future work with Flash on mobile devices will be focused on enabling Flash developers to package native apps with Adobe AIR for all the major app stores. We will no longer adapt Flash Player for mobile devices to new browser, OS version or device configurations. Some of our source code licensees may opt to continue working on and releasing their own implementations. We will continue to support the current Android and PlayBook configurations with critical bug fixes and security updates.
La versione con interfaccia Metro di Internet Explorer 10, sul prossimo Windows 8, sarà plug-in free il che significa niente Flash e pieno supporto a HTML5.
La versione desktop manterrà invece la retrocompatibilità con il plugin.
Microsoft segue la via già tracciata da Apple per un web più usabile, veloce e che richieda meno risorse.
Running Metro style IE plug-in free improves battery life as well as security, reliability, and privacy for consumers. Plug-ins were important early on in the web’s history. But the web has come a long way since then with HTML5. Providing compatibility with legacy plug-in technologies would detract from, rather than improve, the consumer experience of browsing in the Metro style UI.
Dean Hachamovitch, team leader di Windows Internet Explorer.
Flash was created during the PC era – for PCs and mice. Flash is a successful business for Adobe, and we can understand why they want to push it beyond PCs. But the mobile era is about low power devices, touch interfaces and open web standards – all areas where Flash falls short.
Steve Jobs nell'aprile del 2010.
Adobe ha rilasciato un tool che permette la conversione di Flash in HTML5.
Il convertitore, nome in codice Wallaby, è ancora in versione beta di conseguenza non supporta ancora tutte le funzionalità previste da Flash Professional.
YouTube modifica il codice per incorporare i video sulle pagine web, utilizzando iframe al posto di object.
La nuova stringa dovrebbe permettere una maggiore compatibilità verso quei dispositivi che mal digeriscono Flash - avete presente iPhone e soci? - consentendo un graduale passaggio verso HTML5.
Tra una maglietta e un adesivo la discussione intorno alla bontà di lanciare HTML5, come fosse una campagna pubblicitaria con tanto di logo, continua ad alimentare discussioni.
Un rinnovamento dell'immagine del W3C non può che giovare agli standard web.
Una maggiore informazione, meno paludata e più comprensibile anche ai non addetti ai lavori, non può che creare una maggiore consapevolezza negli utenti riguardo le tematiche di una rete accessibile e usabile.
Al W3C questa volta hanno deciso di fare le cose in grande e di promuovere il futuro standard web con un logo ufficiale per la prima volta nella storia; disegnato da Michael Nieling, designer di Ocopup e distribuito sotto licenza Creative Commons Attribution 3.0, il nuovo logo dovrà entrare nell'immaginario dell'universo internet ancora prima di diventare a tutti gli effetti uno standard web.