Il coraggio dell'impopolarità
Il futuro di Monti nelle sue parole dai molti se.
Non mi schiero con nessuno, ma la mia agenda è chiara ed è aperta a tutti per coalizioni ampie. Alle forze che manifesteranno adesione convinta e credibile all'agenda Monti, sono pronto a dare il mio incoraggiamento e, se richiesto, anche la guida, e sono pronto ad assumere un giorno, se le circostanze lo volessero, responsabilità che mi venissero affidate dal Parlamento.
Se una o più forze politiche, con credibile adesione alla mia agenda, manifestasse il proposito di candidarmi a Presidente del Consiglio, valuterei la cosa. A nessuno si può impedire di fare questo. Verificate tante condizioni, sì.
Non parteciperò alle elezioni essendo senatore a vita però, se vogliamo andare avanti sulla strada delle riforme, ci vuole un mandato elettorale e politico.
Potrebbe accadere che alcune forze politiche mi indichino come candidato premier; se questo avverrà, vedrò se ci sono sufficienti forze e garanzie di credibilità nell'impegno perchè io aderisca a queste cosa.