tizianocavigliablog

I post con tag "Origami" archivio

Come realizzare aerei di carta che volano a lungo

Wow   12.05.20  

Mahir Cave condivide su YouTube la sua passione: realizzare aerei di carta capaci di volare a lungo grazie a un attento design.

Se la materia vi appassiona John Collins, che ha stabilito il record per il lancio più lungo del mondo, può insegnarvi qualche trucco.
Tuttavia se a mancarvi sono la pazienza o il tempo, potete sempre affidarvi al lanciatore di aerei di carta costruito coi mattoncini LEGO.

LEGGI ALTRO...

Il tipo degli aerei di carta

Wow   23.10.18  

John Collins ha trasformato il passatempo di realizzare aerei di carta in una scienza. Uno dei suoi progetti detiene il record per il lancio più lungo del mondo; ma la sua arte non si limita a questo, attraverso i suoi origami realizza profili aerodinamici in grado di simulare lo sbattito delle ali o aerei capaci di tornare indietro come boomerang grazie allo stallo aerodinamico.
Questo video mostra alcuni dei suoi incredibili lanci e come realizza le sue perfette creazioni.

Per i più pigri esiste sempre la possibilità di farsi piegare classici aerei di carta grazie a questa macchina costruita coi mattoncini Lego.

LEGGI ALTRO...

Il simulatore di origami

Geek   16.08.18  
Origami Simulator
Origami Simulator

Origami Simulator è il progetto di Amanda Ghassaei per esplorare tridimensionalmente il modo in cui vengono realizzati i diversi modelli di origami a partire dalla piegatura iniziale.
La banca dati è aggiornabile grazie alla possibilità di importare i propri schemi di origami.

LEGGI ALTRO...

La struttura degli origami

Geek   31.10.17  

Lo studio delle pieghe degli origami immaginati come atomi in un reticolo sta aiutando i ricercatori a scoprire i comportamenti complessi e strani nascosti in strutture semplici.

In 1970, an astrophysicist named Koryo Miura conceived what would become one of the most well-known and well-studied folds in origami: the Miura-ori. The pattern of creases forms a tessellation of parallelograms, and the whole structure collapses and unfolds in a single motion — providing an elegant way to fold a map. It also proved an efficient way to pack a solar panel for a spacecraft, an idea Miura proposed in 1985 and then launched into reality on Japan's Space Flyer Unit satellite in 1995.

Back on Earth, the Miura-ori has continued to find more uses. The fold imbues a floppy sheet with form and stiffness, making it a promising metamaterial — a material whose properties depend not on its composition but on its structure. The Miura-ori is also unique in having what's called a negative Poisson's ratio. When you push on its sides, the top and bottom will contract. But that's not the case for most objects. Try squeezing a banana, for example, and a mess will squirt out from its ends.

Researchers have explored how to use Miura-ori to build tubes, curves and other structures, which they say could have applications in robotics, aerospace and architecture. Even fashion designers have been inspired to incorporate Miura-ori into dresses and scarves.

Now Michael Assis, a physicist at the University of Newcastle in Australia, is taking a seemingly unusual approach to understanding Miura-ori and related folds: by viewing them through the lens of statistical mechanics.

Assis' new analysis, which is under review at Physical Review E, is the first to use statistical mechanics to describe a true origami pattern. The work is also the first to model origami using a pencil-and-paper approach that produces exact solutions — calculations that don’t rely on approximations or numerical computation.

LEGGI ALTRO...
Post più vecchi ›     e molto di più nell'archivio...