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Leggende e Miti della Liguria: la Grotta della Basura (-19)

Wow   06.12.20  

La Grotta della Basura (strega, in italiano), all'interno del complesso delle Grotte di Toirano, è conosciuta per la sua bellezza, i suoi laghi e la ricchezza dei suoi fenomeni calcarei, ma soprattuto per la sua valenza archeologica. Al suo interno si possono infatti trovare tracce del passaggio dell'uomo di Neanderthal e il cimitero degli orsi Spaeleus.
Tra questi antichi resti, la Sala dei Misteri conserva impronte di mani e piedi sulle pareti ricoperte di argilla risalenti a circa 14.300 anni fa.
Gli archeologi hanno ipotizzato che questi segni possano essere la manifestazione di una religione paleolitica.
Forse un rito di iniziazione. È infatti interessante notare che molte di queste impronte sono attribuibili a bambini.

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Leggende e Miti della Liguria: l'urna dei baccanali di Polanesi (-20)

Wow   05.12.20  

La chiesa di San Martino di Polanesi sorge su di un terreno che secoli orsono venne consacrato alla divinità campestre Bacco. All'interno della sagrestia viene tutt'oggi conservata un'antica urna cineraria romana, ritrovata durante scavi archeologici sotto le fondamenta della chiesa.
Si racconta che in occasione della vendemmia, che coincide coi baccanali del calendario romano, l'urna si riempia ogni anno di un ottimo vino rosso.

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Leggende e Miti della Liguria: la tavola rotonda degli scheletri a Pignone (-21)

Wow   04.12.20  

Prima che uno dei rami dei marchesi Da Passano si trasferisse a Levanto nel corso XVI secolo, in un nuovo palazzo ospitante una grande cappella gentilizia, era l'antica pieve di Pignone a ospitare i loro sepolcri.
Da quel momento intorno alla chiesa fiorirono dicerie e storie di visioni d'oltretomba. Spettri e ombre spaventavano i viandanti che si attardavano sulla strada dopo il tramonto e c'era chi giurava di sentire intonare canti e udire i passi di danza al suono di un armonium provenire dai sotterranei della pieve.

Negli anni '50 un'infiltrazione d'acqua fece sprofondare parte dell'antico pavimento della chiesa mostrando un vasto piano sotterraneo profondo cinque metri. Al centro di questa cripta sorgeva una tavola rotonda circondata da sedili in pietra, tutti occupati da scheletri riccamente abbigliati, i quali mostravano un beffardo ghigno di morte.
Contravvenendo al volere degli archeologi, il parroco decise di seppellire immediatamente gli scheletri dopo aver celebrato un rito funebre e sigillare il sepolcro sotterraneo.

Sino da allora nessuno fu più vittima di strani e terrificanti incontri notturni attorno alla pieve, ma alcuni ancora affermano di udire di tanto in tanto un lontano pianto di neonato in direzione dalla pieve, suggerendo l'ipotesi che non tutti gli scheletri furono riportati alla luce.

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Leggende e Miti della Liguria: il pozzo del tesoro ad Arenzano (-22)

Wow   03.12.20  

Nel medioevo Arenzano aveva un pozzo molto profondo e assai ricco d'acqua e capace così di dissetare tutti gli abitanti del borgo. Nel luglio del 1262 la siccità perdurante inaridì il pozzo e quando sul mare all'orizzonte comparvero le vele nere degli sciabecchi, gli arenzanesi decisero di nascondere nelle profondità del pozzo tutti i loro averi più preziosi.
Una volta sconfitti i pirati saraceni, gli abitanti di Arenzano si radunarono nuovamente per reclamare gli ori nascosti, ma nessuno riuscì più a trovare l'accesso al pozzo, così ben nascosto sotto sotto zolle di terra.

Ad Arenzano non si perse mai la speranza di ritrovare il tesoro, tanto che nel XIX secolo era ancora d'uso inserire una clausula nei contratti di vendita dei terreni che riservava al venditore il diritto di reclamare il contenuto del pozzo se questo fosse stato ritrovato.

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Leggende e Miti della Liguria: i gatti stregati di Albenga (-23)

Wow   02.12.20  

Una leggenda albenganese narra che chi uccide volontariamente un gatto dovrà scontare la sua colpa con sette anni di penitenza e se si dovesse trovare in agonia la sua anima non potrà liberarsi sino a quando un gatto non verrà portato al suo capezzale.
Il rapporto tra i gatti e la stregoneria era visibile anche nel tessuto cittadino dove, sino al 1700, si poteva leggere la seguente iscrizione sulla facciata della casa-torre Lengueglia Doria: "Fra il crepuscolo e la mezzanotte le anime del Purgatorio assumono la forma di alcuni animali domestici che non devono mai essere maltrattati in quelle ore. Dopo la mezzanotte e fino all'Ave Maria del mattino sotto le forme di un animale, specialmente di un gatto nero, può nascondersi una strega".

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Leggende e Miti della Liguria: la Menada (-24)

Wow   01.12.20  

Nella città della Spezia viene ancora oggi ricordata un'antica credenza legata ad arcaiche celebrazioni in onore della dea Persefone e del suo culto della fertilità.
Si narra che durante la notte che precede il giorno dei morti possa capitare di imbattersi in un corteo di fantasmi dai tratti femminili che illuminano il cammino con fiaccole realizzate dalle ossa dei morti. Gli uomini che hanno la sventura di incrociare la macabra processione invecchiano repentinamente dal terrore e alcuni, i più aitanti, rischiano di venire rapiti.

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La facciata continua del Palazzo di vetro dell'ONU

Wow   24.10.20  

In occasione della Giornata delle Nazioni Unite e del 75° anniversario dell'Organizzazione, Evangelos Kotsioris, assistente curatoriale presso il Dipartimento di Architettura e Design del MoMA, parla delle innovazioni e delle imperfezioni nella facciata di vetro dell'iconico grattacielo progettato dagli architetti Oscar Niemeyer e Le Corbusier. Il primo edificio a New York a utilizzare una facciata continua.

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Il kintsugi coi mattoncini LEGO

Wow   08.10.20  

Dall'imperfezione può nascere una nuova forma di perfezione. È questo il concetto chiave al centro del kintsugi, l'arte di riparare oggetti in ceramica danneggiati rinsaldandoli con l'oro.

Un concetto che è stato ripreso dalla LEGO per la sua campagna Rebuild The World.
Riciclare e riusare. Riparando oggetti rotti ricostruendo le parti mancanti coi mattoncini colorati. È la via del LEGO tsugi.

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Fotografare videogiochi

Wow   29.09.20  

Da anni molti videogiochi permettono di scattare istantanee delle ambientazioni. Rappresentazioni virtuali di mondi virtuali.
Non semplici screenshot, ma vere e proprie fotografie realizzate a partire da una composizione, un'esposizione e una profondità di campo scelte dallo stesso giocatore.
Per alcuni fotografi il solo associare questa attività all'arte fotografica suscita indignazione, per altri è diventata semplicemente un nuovo strumento per esprimere la propria creatività e raccontare storie interessanti.

In questo video eurothug4000 esplora l'evoluzione della fotografia di videogiochi per cercare di comprendere i suoi orizzonti, i suoi limiti e acquisire una migliore comprensione della stessa realtà.

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Colonizzare Catan

Wow   24.09.20  

Un'isola, ricca di risorse, pronta per essere colonizzata con una buona dose di strategia, lavoro di squadra e un po' di fortuna.
I coloni di Catan, capostipite degli eurogame, è tutto questo molto di più. Il gioco da tavolo pluripremiato e ispirato alla colonizzazione dell'Islanda da parte dei vichinghi, nasce dalla mente di Klaus Teuber e dal 1994 ha venduto oltre 24 milioni di copie tra nuove edizioni, espansioni e versioni derivate.

Great Big Story è andato a intervistare il signor Teuber e i suoi familiari per scoprire il segreto di questo successo fatto di tessere, carte, dadi e pedine di legno.

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