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La nuova immagine dei Pilastri della Creazione ottenuta dal JWST

Geek   23.10.22  

Il James Webb Space Telescope ha catturato una foto da 122 megapixel della formazione stellare nota come i Pilastri della Creazione.
Fotografati per la prima volta nel 1995 dal telescopio spaziale Hubble, i Pilastri sono formati da colonne di gas interstellare e polveri ai margini della Nebulosa Aquila a circa 5.700 anni luce dalla Terra.
L'immagine ottenuta dal JWST aiuterà i ricercatori ad aggiornare i loro modelli sulla formazione stellare poiché ora saranno in grado di ottenere dettagli più precisi sulle protostelle, nonché rilevare con maggior efficacia i gas e la polvere interstellare della regione, come spiega l'ESA.

Le stelle in formazione lanciano periodicamente getti supersonici di plasma che si scontrano con nubi di polvere, come questi spessi pilastri. Questo a volte si traduce in formazioni di onde, simili a quelle prodotte da una barca mentre si muove attraverso l'acqua. Il bagliore cremisi proviene invece dalle molecole di idrogeno cariche risultanti da queste emissioni. Questa attività è evidente nel secondo e nel terzo pilastro come mostra l'immagine ottenuta dalla Near-Infrared Camera (NIRCam). Si stima che queste giovani stelle abbiano solo poche centinaia di migliaia di anni.

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La ricerca per sequenziare il genoma di un uomo di Neanderthal

Geek   16.10.22  

Svante Pääbo, direttore del dipartimento di antropologia evolutiva all'Istituto Max Planck, è considerato il fondatore della paleogenetica. Insieme al suo team Pääbo ha sequenziato per la prima volta il genoma completo di un uomo di Neanderthal, rivelando che questi ominidi e l'Homo Sapiens si erano mescolati tra loro condividendo parte del patrimonio genetico.

In questa conversazione telefonica, registrata subito dopo aver appreso la notizia dell'assegnazione del Premio Nobel per la medicina, Pääbo riflette sul nostro rapporto con le specie estinte dei primi ominidi e su come la sua esplorazione della loro genetica potrebbe influenzare la visione di noi stessi e il nostro posto nella natura.

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I colori più mortali della storia

Geek   15.10.22  

Quando è stato scoperto il radio, il suo colore verde brillante ha invogliato le persone a usarlo per tingere abiti e colorare prodotti e gioielli. Solo molto più tardi furono scoperti i suoi effetti nocivi. Sfortunatamente il radio non è stato l'unico elemento che veniva considerato innocuo, ma che poi si è rivelato mortale.
J.V. Maranto su TED-Ed fornisce un resoconto dettagliato dei colori più letali della storia.

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L'orologio con il metronomo

Geek   07.10.22  

Il Seiko MetronomeWatch ha una particolarità unica tra le complicazioni presenti sugli orologi a movimento meccanico, un metronomo programmabile perfettamente funzionante.
Il Seiko MetronomeWatch si presenta in 6 modelli standard e 4 variazioni casual, capace di ingolosire musicisti, amanti degli orologi e musicofili in pari misura.

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Il meme dei NAFO fellas

Geek   17.09.22  
NAFO fellas
NAFO fellas

Con l'inizio dell'invasione russa in Ucraina, sui social network si è diffuso un meme che coinvolge uno shiba inu che riprende l'analogo cane Doge.
Questo meme è portato avanti dalla NAFO, acronimo di North Atlantic Fella Organization ed evidente riferimento ironico alla NATO, un collettivo che celebra i risultati militari ucraini, si fa beffe della propaganda e dei simpatizzanti russi, si concentra sull'infomation warfare e sulla raccolta fondi per la difesa ucraina.

Il Fella, come viene soprannominato lo shiba inu, è comparso sul Twitter per la prima volta a maggio sull'account Kama_Kamilia.
Il meme NAFO è stato descritto come una risposta della società civile occidentale alle campagne di propanda russe e anche più volte apprezzato e condiviso sia da militari di alto rango sia da personalità politiche e pubbliche dei paesi della NATO, della coalizione internazionale riunita a Ramstein e dell'Ucraina.

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L'esplorazione di un antico delta fluviale marziano

Geek   17.09.22  

Il rover Perseverance della NASA sta esplorando l'area chiamata cratere Jezero su Marte, dove miliardi di anni fa scorreva un imponente fiume, un luogo ideale per ricostruire con precisione la geocronologia della regione e rivelare la presenza di molecole organiche per potenziali firme biologiche di antiche forme di vita.

Rachel Kronyak, un membro del team delle operazioni scientifiche di Perseverance, guida lo spettatore attraverso questo panorama marziano e le sue intriganti rocce sedimentarie. È la vista più dettagliata mai restituita dalla superficie marziana, composta da 2,5 miliardi di pixel e generata da 1.118 singole immagini Mastcam-Z. Quelle immagini sono state acquisite il 12, 13, 16, 17 e 20 giugno 2022 (il 466°, 467°, 470°, 471° e 474° giorno marziano, o sol, della missione di Perseverance).

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La cerimonia dei Premi Ig Nobel 2022

Geek   16.09.22  

Il 32° appuntamento annuale con gli improbabili premi per le ricerche e i risultati scientifici che prima fanno sorridere e poi fanno riflettere.

Tra i vincitori di quest'anno le ricerche sulle correlazioni tra successo e fortuna, i crash test con manichini a forma di alce, onde e anatroccoli, clisteri rituali sulle ceramiche Maya, i benefici del gelato usato come crioterapia, studi sul controllo delle manopole e molti altri.

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L'archivio di Steve Jobs

Geek   09.09.22  
Steve Jobs Archive
Steve Jobs Archive

Steve Jobs Archive, come annunciato da Laurene Powell Jobs, è un archivio di materiali storici relativi a Steve, alcuni dei quali inediti.

Nel rispetto del passato e dell'entusiasmo per il futuro, lo Steve Jobs Archive offre alle persone gli strumenti e le opportunità per dare il proprio contributo.

Stiamo costruendo programmi, borse di studio, raccolte e partnership che riflettono i valori di Steve e portano avanti il suo senso di possibilità.

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Una rotazione completa di Giove

Geek   08.09.22  

Il planetologo James O'Donoghue ha montato un video che una rotazione completa di Giove, utilizzando le immagini scattate dal telescopio spaziale Hubble.
Il gigante gassoso compie una rotazione in 9 ore 55 minuti e 30 secondi. Questo fa di Giove il pianeta con la rotazione più veloce del sistema Solare.

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