La Cosa di Pingu
Il cortometraggio remake in claymation diretto da Lee Hardcastle dell'iconica pellicola di Carpenter, La Cosa, conosciuto come Pingu's The Thing o Thingu.
Il cortometraggio remake in claymation diretto da Lee Hardcastle dell'iconica pellicola di Carpenter, La Cosa, conosciuto come Pingu's The Thing o Thingu.
E se lo spirito di Jack Torrance fosse rimasto chiuso tra le mura dell'Overlook Hotel per completare il suo romanzo?
Il sequel di The Shining realizzato con un mashup di capolavori dell'horror e del thriller da Antonio Maria Da Silva.
Un supercut, realizzato da CLS Videos, raccoglie scene di balli da oltre 300 film.
L'elenco completo dei film rappresentati.
Alla ricerca di immagini memorabili, soggetti insoliti e momenti inaspettati in alcuni dei luoghi più unici e talvolta inospitali del mondo.
The Photographers documenta il lavoro dei fotografi che lavorano per il National Geographic, allo stesso tempo giornalisti, artisti e story teller.
Facile entrare. Facile uscire.
Vulture ha stilato una classica dei 25 film che la cui sceneggiatura è incentrata attorno a una rapina.
Dai thriller alle commedie; tutti hanno un solo obiettivo pianificare il crimine perfetto che li renderà ricchi, ma inevitabilmente le cose si complicheranno.
A priceless haul. A crack team of thieves. A plan that can't fail. Welcome to the world of heist films, a genre with a familiar setup but the infinite pleasures of watching smooth criminals try to beat the odds and avoid getting caught.
Si attribuisce al regista Lev Kuleshov, all'inizio degli anni '20, l'esperimento volto a confermare l'importanza del montaggio e l'influenza che ha sull'inconscio dello spettatore nella comprensione di ciò che si svolge sullo schermo, noto come effetto Kuleshov.
L'esperimento prevedeva di riprendere una sequenza con primo piano del viso inespressivo di un attore e mostrarla combinata con altre tre scene: un piatto di zuppa su di un tavolo, una donna in una bara e una bambina intenta a giocare con un orsacchiotto. Il pubblico che assisteva al film aveva la sensazione che di fronte alla zuppa il viso dell'attore esprimesse appetito, tristezza di fronte alla bara e gioia alla vista della bambina, nonostante l'immutabilità espressiva dell'attore.
StudioBinder analizza come Spielberg sia maestro nel gestire l'effetto Kuleshov, costruendo sui primi piani e il montaggio una narrativa capace di stimolare la percezione dello spettatore.
Per il numero della rivista TIME dedicato alla diffusione di massa dei droni è stata riprodotta l'iconica copertina della rivista utilizzando 958 droni illuminati nel cielo di Folsom in California.
L'installazione luminosa alta 100 metri, neanche a dirlo, è stata fotografata con un drone.
Una principessa cinica e con una forte propensione all'alcol, un demone e un elfo. La nuova serie animata scritta da Matt Groening.
Dopo il presente irrazionale dei Simpson e il caotico anno 3000 di Futurama, questa è la stagione per il passato fantasy di Disenchantment.
C'è un tropo così diffuso in tutto l'universo di Star Wars da aver ricevuto addirittura un nome, anzi due: cho sun e cho mai, che rispettivamente equivalgono nel tradizione Jedi al taglio dell'intero arto o della mano della spada durante un duello con le lightsaber.
ScreenPrism ha indagato sul perché le mutilazioni sono un elemento così presente e rilevante in Guerre Stellari, analizzando la filmografia di Kurosawa e l'archetipo mitologico della vita dell'eroe teorizzato da Joseph Campbell.
Arthropoda Iconicus Volume I: Insects From A Far Away Galaxy raccoglie una collezione di oltre 60 illustrazioni, disegnate da Richard Wilkinson, di ipotetici insetti ispirati a personaggi e veicoli dell'universo fantascientifico di Guerre Stellari.