tizianocavigliablog

Res Publica archivio

La velocità fatta uomo

Res publica   06.08.21  

Due vittorie arrivate nel finale sul filo della frazione di secondo.
Otto atleti a disputare due tra le più spettacolari discipline dei Giochi Olimpici.

La staffetta 4x100 con Lorenzo Patta, Marcell Jacobs, Fausto Desalu e Filippo Tortu.

L'inseguimento a squadre con Filippo Ganna, Simone Consonni, Jonathan Milan, Francesco Lamon.

La velocità a Tokyo 2020 si ammanta col Tricolore.

LEGGI ALTRO...

Come uno sport diventa uno sport olimpico

Res publica   25.07.21  

Vox analizza il processo decisionale del Comitato Olimpico Internazionale col quale vengono scelti o eliminati gli eventi sportivi inseriti nel programma dei Giochi Olimpici in accordo con il direttivo della città ospitante.

Questa mescolanza senza fine di eventi sportivi deriva da un'iniziativa progettata per aggiornare e rinnovare i Giochi Olimpici, chiamata "Agenda 2020". Un programma adottato dal Comitato Olimpico Internazionale (IOC) nel 2014 che mira a dare alle singole città ospitanti più controllo sugli eventi sportivi inseriti nella competizione. L'obiettivo, nel complesso, è quello di rendere i Giochi Olimpici meno gargantueschi e una macchina mangia soldi.

LEGGI ALTRO...

Pedalare in salita non è più difficile che farlo in pianura

Res publica   25.07.21  

La maggior parte delle persone arranca in salita, si lascia andare in discesa e pedala a malapena in pianura, quindi pensa che arrivare in cima a una montagna sia più difficile. Un misuratori di potenza, tuttavia, potrebbe suggerire un risultato differente, come spiega CyclingAbout.
Ecco perché la percezione della fatica può venire influenzata dalla difficoltà apparente.

LEGGI ALTRO...

I Giochi Medievali

Res publica   24.07.21  

La fine dei Giochi Olimpici antichi non ha segnato l'abbandono dei grandi eventi sportivi, anzi, al contrario di quanto comunemente si ritiene, nel corso del Medioevo hanno continuato a esistere ed evolversi, come raccontato dallo Smithsonian Magazine.

Nell'Impero bizantino, gli eventi come le gare di bighe rimasero popolari e parte della vita civica a Costantinopoli (e altrove) almeno fino al XI secolo. Questo è stato uno sport immensamente popolare nell'Impero romano d'Oriente, con vere e proprie squadre in competizione tra loro. I fan delle squadre riempivano gli stadi, le bancarelle di fast food, e tifavano con entusiasmo i loro campioni, che spesso provenivano da popolazioni rese schiave dall'altra parte del Mediterraneo. Sebbene molti siano morti durante il corso delle gare, alcuni [...] riuscirono a diventare favolosamente famosi e ricchi.

[...] Un altro esempio viene menzionato da Jean Froissart, un cronista del tardo XIV secolo, che grazie al patrocinio del Regno d'Inghilterra poté viaggiare ampiamente durante la guerra di cento anni. Il cronista racconta una particolare giostra tenuta a St. Inglevere (vicino a Calais, in Francia). Durante una pausa nelle ostilità tra i re dell'Inghilterra e dalla Francia, tre cavalieri francesi annunciarono un torneo che attirò partecipanti e pubblico da ogni dove. L'eccitazione crebbe particolarmente in Inghilterra, dove un gran numero di nobili voleva sfidare questi cavalieri francesi. Il torneo durò 30 giorni e i tre cavalieri francesi si alternarono nelle giostre con decine di sfidanti, uno alla volta, fino a quando ognuno ebbe avuto la sua occasione. Alla fine, tutti erano soddisfatti e gli inglesi e i francesi si elogiarono a vicenda e si salutarono in un modo amichevole.

LEGGI ALTRO...

L'evoluzione degli umani in atleti

Res publica   23.07.21  

In occasione dell'apertura dei Giochi della XXXII Olimpiade, l'archeologa Anna Goldfield racconta come l'evoluzione della nostra specie abbia sviluppato le abilità umane per renderci atleti sempre più forti, veloci e perfetti.

Mentre la metà inferiore del nostro corpo si è evoluta molto lontano dal nostro primigenio stile di vita arboreo, la nostra parte superiore del corpo conserva ancora i tratti che abbiamo ereditato dagli abitanti degli alberi. Il nostro giunto gleno-omerale, l'articolazione presente della spalla, ci consente di oscillare le braccia in una rotazione completa. Questo è un tipo di mobilità che ci differenzia notevolmente dagli altri animali quadrupedi che non vivono sugli alberi: le gambe anteriori di un cane o di un gatto, ad esempio, oscillano principalmente avanti e indietro e non possono eseguire una tipica bracciata del nuoto a farfalla. Noi, invece, possiamo.

La nostra articolazione della spalla ci consente anche di lanciare oggetti a grande distanza. La capacità di lanciare accuratamente e con forza sembra aver avuto origine almeno 2 milioni di anni fa, con i nostri antenati homo erectus. Recenti ricerche hanno anche dimostrato che i Neanderthals potrebbero aver avuto la capacità di gettare lance per cacciare a distanza. Dati i pochi manufatti ritrovati di lance di Neanderthal, per molto tempo si è pensato che questi utensili venissero impiegati solo per uccidere la preda a distanza ravvicinata, questo perché le simulazioni compiute dai ricercatori con repliche di lance non riuscivano a coprire grandi distanze.

Tuttavia di recente i ricercatori hanno testato questo tipo di lance affidandole alle mani esperte dei lanciatori di giavellotto restando increduli nel constatare che le armi potevano volare con precisione molto più velocemente e e molto più lontano di quanto previsto, sino a superare i 20 metri di distanza.

LEGGI ALTRO...

Il Tour de France alternativo

Res publica   02.07.21  

Il ciclista Lachlan Morton ha deciso di compiere un'impresa: completare il percorso del Tour de France di quest'anno senza compagni di squadra e assistenza tecnica, cercando di tagliare per primo il traguardo a Parigi.
Per completare il suo Alt Tour, seguito pedalata dopo pedalata da Rapha, Lachlan dovrà coprire anche la distanza tra un arrivo di tappa e la successiva partenza; questo allungherà di molto il suo tragitto, portandolo a percorrere circa 5.500 km e superare un dislivello di 65.000 metri in appena 23 giorni.

LEGGI ALTRO...

La regata più prestigiosa del Mediterraneo

Res publica   16.06.21  

Nata nel 1953 per volonta del presidente dello Yacht Club Italiano Beppe Croce e René Levainville come una regata d'altura di 243 M, la Rolex Giraglia è il più antico trofeo di barca a vela del Mediterraneo tuttora disputato.
Tradizionalmente gli equipaggi affrontanto un percorso che ha la sua linea di partenza dai porti della Riviera Ligure o dalla Costa Azzurra, per poi attraversare il Mar Ligure alla volta dell'isolotto corso della Giraglia, con la sua torre genovese del '500, e infini dirigersi verso il traguardo posto a Genova.

Il record di percorrenza è stato stabilito nel 2012 dal maxi yacht Esimit Europa 2, con il tempo di 14 ore, 56 minuti e 16 secondi.

LEGGI ALTRO...

Com'è nata la Giornata Mondiale della Bicicletta

Res publica   03.06.21  

Nel 2018 le Nazioni Unite hanno istituito la prima Giornata Mondiale della Bicicletta per celebrare l'unicità, la longevità e la versatilità di questo mezzo di trasporto, in uso ormai da due secoli, sostenibile, economico, affidabile, rispettoso dell'ambiente e responsabile per una corretta attività fisica regolare.
Tuttavia l'idea di dedicare un giorno alla bici è da attribuire a Leszek Sibilski, ciclista olimpionico e scienziato, che si è impegnato per fondare un movimento di opinione pubblica capace di promuovere una risoluzione alle Nazioni Unite e condividere in tutto il mondo la cultura delle due ruote.

LEGGI ALTRO...
‹ Post più recenti     Post più vecchi ›     e molto di più nell'archivio...