Il dietro le quinte di The Lord of the Rings: The Rings of Power
Il primo assaggio della produzione, legata all'opera mitopoietica di Tolkien, è il trailer che svela il nome della serie (disponibile da settembre su Amazon Prime Video), The Lord of the Rings: The Rings of Power.
Questa fanfiction ambientata durante la Seconda Era della storia della Terra di Mezzo, al tempo della creazione degli Anelli del Potere da parte del noldor Celebrimbor, il più grande fabbro dell'Eregion, narrerà di elfi, uomini e nani sedotti e ingannati da Sauron. Canterà di guerre ed eroi leggendari legati agli Anelli e all'Unico capace di incatenarli tutti, migliaia di anni prima delle vicende descritte ne Lo Hobbit e ne Il Signore degli Anelli. Una trama basata (qui risiede uno dei principali problemi dell'opera), per via dei diritti mancanti, su quel corpus mitologico che Tolkien ha raccolto tra il prologo e le appendici dalla A alla F de Il Signore degli Anelli.
Ma perché dunque la Terra di Mezzo dovrebbe restare per sempre desolata e buia, laddove gli Elfi potrebbero renderla altrettanto bella di Eresseä, che dico, perfino di Valinor? [...] Non è dunque nostro dovere di lavorare fianco a fianco al suo arricchimento e per l'elevazione di tutte le stirpi elfiche che vi si aggirano, all'oscuro del molto potere e della sapienza che sono di coloro che stanno al di là dal Mare?
Per il momento la cosa più interessante è la realizzazione di questo stringato e atipico trailer, prodotto senza l'uso di CGI.