Riflessi sui mari di Titano
Il riflesso del Sole sui mari di idrocarburi del polo nord di Titano, la maggiore delle lune di Saturno, fotografato dalla sonda Cassini della NASA.
Il riflesso del Sole sui mari di idrocarburi del polo nord di Titano, la maggiore delle lune di Saturno, fotografato dalla sonda Cassini della NASA.
La NASA ha pubblicato l'immagine completa del mosaico di fotografie scattate dalla sonda Cassini che orbita intorno a Saturno, mostrandoci un colpo d'occhio davvero suggestivo con il nostro pianeta che spunta sotto gli anelli nel giorno in cui tutti guardavamo verso il cielo sorridendo.
Il 19 luglio scorso la sonda della NASA Cassini ha fotografato il sistema Terra-Luna dalla sua orbita intorno a Saturno, da una distanza di circa 1,44 miliardi di chilometri.
Qui sulla Terra, soggetto dell'autoscatto, le persone si sono messe in posa salutando in direzione del pianeta degli anelli.
La sonda Cassini, nell'orbita di Saturno, ha catturato questa impressionante foto di un uragano dal diametro di oltre 2.000 chilometri al polo nord del pianeta. I sensori hanno rivelato venti a 540 chilometri orari.
Non è ancora chiaro da quanto tempo questa tempesta sia attiva. Cassini è in orbita planetaria dal 2004, ma questa è una delle prime immagini che la sonda ha raccolto del polo nord illuminato dal Sole lo scorso 27 novembre.
La sonda Cassini ha fotografato il lato in ombra di Saturno regalandoci una spettacolare vista notturna del gigante gassoso.
Le immagini raccolte permetteranno agli astrofisici di rilevare dettagli fondamentali sulla composizione degli anelli e sull'atmosfera del pianeta, difficilmente distinguibili in altre condizioni di illuminazione.
Il più grande satellite naturale di di Saturno ricostruito a colori, grazie alle foto scattate dalla sonda Cassini.
Uno sguardo al sistema Saturno attraverso migliaia di fotografie, scattate dalla sonda Cassini, raccolte in un video di Chris Abbas.
La luna di Saturno Teti sorge dietro Titano, in una foto scattata dalla sonda spaziale Cassini che ricorda sin troppo da vicino l'approccio della Morte Nera alla base dei Ribelli su Yavin IV.