Il buco nero dei diritti LGBT in Europa
In una mappa l'Europa rappresentata secondo il rispetto dei diritti umani e il tasso di uguaglianza nei confronti della comunità LGBT. Il rapporto di ILGA.
In una mappa l'Europa rappresentata secondo il rispetto dei diritti umani e il tasso di uguaglianza nei confronti della comunità LGBT. Il rapporto di ILGA.
Il lungo e drammatico reportage di Jeff Sharlett che ha visitato la Russia per raccontare il clima medievale di repressione, disprezzo, violenza e odio vissuto quotidianamente dalla comunità LGBT.
I went to Moscow and St. Petersburg for two weeks in November because the Olympics were coming to Russia, and for a brief moment it seemed possible that the outside world was interested in the unraveling of civil society in one of the most powerful countries on the globe. Books are being banned--Burroughs and Baudelaire and Huxley's Brave New World--immigrants hunted, journalists killed, a riot-grrrl band, Pussy Riot, imprisoned for almost two years for playing a "Punk Prayer" in a Moscow cathedral; blasphemy is now illegal. Civil society isn't just coming undone; it's imploding. I wanted to visit the bottom of the heap. The golubye. The blues, which in Russia is another word for queer--any way of being other than "Russian," which, under President Vladimir Putin, has become a kind of sexual orientation. I wanted to see what ordinary LGBT life was like in a nation whose leaders have decided that "homosexualism" is a threat to its "sexual sovereignty," that "genderless tolerance," in Putin's words, is a disease of the West that Russia will cure. The medicine is that of "traditional values," a phrase, ironically, imported from the West, grafted onto a deeply conformist strain of nationalism. In Russia, that means silence and violence, censorship, and in its shadow, much worse.
Un doodle arcobaleno e un paragrafo contro la discriminazione tratto dalla Carta Olimpica (linkata) è il messaggio esplicito che Google lancia alla Russia omofoba di Putin anticipando la cerimonia di apertura dei Giochi Olimpici invernali di Sochi 2014 (non linkati).
È assurdo che un Paese invii in Russia quattro lesbiche solo per dimostrare che in quel Paese i diritti dei gay sono calpestati. Lo facciano in altre occasioni.
Le parole sconclusionate di Mario Pescante, membro del CIO ed ex presidente del CONI, sono la plastica dimostrazione di quanto sia imperativo inviare in Russia quattro lesbiche in occasione della cerimonia di apertura dei Giochi Olimpici invernali di Sochi.
L'omofobia in Africa e in Asia ha radici profonde e antiche ben precedenti, diversamente da alcune credenze, alla colonizzazione britannica. L'analisi sociologica di Daily Beast sui paesi dove ancora oggi essere gay viene considerato un crimine da punire con il carcere, la tortura o la pena di morte.
La marmellata e la nutella. Perché l'unica vergogna è venire emerginati per essersi innamorati.
Il video di Carlo Gabardini per Le Cose Cambiano.
Obama si è detto favorevole alle nozze tra persone dello stesso sesso.
Ora però non fermiamoci alle belle parole da campagna elettorale; servono le buone intenzioni per fare avanzare i diritti civili.
In un paese civile nel XXI secolo i matrimoni gay non dovrebbero nemmeno essere un argomento di scontro politico.
Promuovere la difesa dei diritti di gay, lesbiche e bisessuali. Combattere ogni discriminazione di natura sessuale sarà un punto fermo della politica estera degli Stati Uniti.
Il nuovo corso dell'America del presidente Obama.
Il Guardian pensa sia giunto il momento di abbandonare definitivamente il termine medico coniato del XIX secolo per identificare patologie sessuali deviate.