L'invisibile Obama
Invisible Obama è la parodia su Twitter dello show di Clint Eastwood alla convention repubblicana di Tampa.
Invisible Obama è la parodia su Twitter dello show di Clint Eastwood alla convention repubblicana di Tampa.
L'unica intuizione alla convention repubblicana di Tampa è arrivata grazie all'ottuagenario regista che ha improvvisato una conversazione con un presidente Obama fantasma.
Almeno per quanto riguarda la presenza sui social media il presidente Obama ha già vinto la sua rielezione nella corsa alla Casa Bianca.
Twitter ha lanciato Twitter Political Index, uno strumento che confronta il gradimento dei due candidati presidenziali attraverso l'analisi di centinaia di milioni di tweets al giorno in tempo reale.
Archiviate le primarie repubblicane escono i primi sondaggi sul reale peso di Romney, e la distanza dal presidente Obama è più risicata di quanto si potrebbe immaginare.
La debolezza del principale candidato alle primarie repubblicane sta diventando un marchio di fabbrica e impone scelte drastiche per risollevare una campagna deludente.
L'analisi politica di The Fix sulla vittoria/non vittoria di Mitt Romney alle primarie repubblicane e sul suo deludente appeal elettorale.
The Republican presidential primary campaign's busiest night - 10 states voted in all - turned more into a marathon than a sprint as the Ohio primary wasn’t called for former Massachusetts governor Mitt Romney until early Wednesday morning.
After a (short) night's sleep to think on what we witnessed, we came up with a handful of winners and losers from the night that was.
La vittoria di Santorum nei caucus di Colorado e Minnesota e alle primarie in Missouri non è rilevante ai fini del conteggio dei delegati per la convention del 27 agosto a Tampa. Il candidato della Pennsylvania resta un outsider.
Il dato politico è il fatto che Mitt Romney è al momento incapace di polarizzare consensi e fare breccia nei cuori della base repubblicana. Un grosso problema in vista della sfida decisiva di novembre contro Barack Obama.
Il trionfo di Mitt Romney nelle primarie repubblicane in Florida rilancia la sua campagna in vista dei tre attesissimi appuntamenti di febbraio.
Se Romney riuscirà a strappare il Nevada il 4 febbraio e l'Arizona e il Michigan il 28 febbraio con vittorie schiaccianti avrà la nomination in tasca. Sarà infatti molto difficile per gli altri candidati, Newt Gingrich in testa, riacquistare terreno sufficiente da poter ribaltare i giochi nel Super Tuesday del 6 marzo.