tizianocavigliablog

I post con tag "Blogger" archivio

La crisi della carta stampata spiegata da Superman

Multimedia   24.10.12  

Una vignetta di Superman

Clark Kent lascerà la redazione del Daily Planet per intraprendere la carriera di blogger all'interno di progetto editoriale online in stile Huffington Post.
L'abbandono del giornale riflette la crisi d'identità della carta stampata di fronte alle sfide dei nuovi media, la confusione dei rapporti tra giornalismo e intrattenimento e la nascita del giornalismo partecipativo.

"Rather than Clark be this clownish suit that Superman puts on, we're going to really see Clark come into his own in the next few years as far as being a guy who takes to the Internet and to the airwaves and starts speaking an unvarnished truth."

Entertainment reporter Cat Grant also quits the Planet with him, and Lobdell says she'll be bringing "a whole other set of skills" to their next venture. It probably won't be at another media outlet in Metropolis, though.

"I don't think he's going to be filling out an application anywhere," the writer says. "He is more likely to start the next Huffington Post or the next Drudge Report than he is to go find someone else to get assignments or draw a paycheck from.

LEGGI ALTRO...

Blogger reindirizza gli URL blogspot.com a domini locali

Geek   18.03.12  

Blogger, la piattaforma di blogging di Google, ha iniziato a reindirizzare gli URL di tipo esempio.blogspot.com verso domini specifici relativi al paese del visitatore che accede al blog.

Dall'Italia quindi l'URL di un ipotetico blog esempio.blogspot.com apparirà come esempio.blogspot.it, dalla Francia esempio.blogspot.fra, dalla Germania esempio.blogspot.de e così via.

Per visitatori e blogger cambia pochissimo, il redirect è automatico e non comporta interventi particolari.
Secondo Google tale modifica si inserisce nell'ottica di una più efficace gestione dei contenuti in caso di richieste di rimozione di parte di autorità locali.

Perché il mio blog reindirizza a un URL specifico di un Paese?

[...] D: Per quale motivo?
R: Stiamo cercando di fornire un maggiore supporto alla gestione locale dei contenuti. Se riceviamo una richiesta di rimozione di contenuti che violano le leggi in vigore in un determinato Paese, quei contenuti potrebbero non essere più disponibili per i lettori nei domini locali in cui si applicano quelle leggi. Questa aggiornamento è in linea con il nostro approccio alla libertà di espressione e alla divulgazione di contenuti discutibili, che non ha subito modifiche.

[...] D: Come posso fare in modo che questo si applichi all'URL di un singolo post anziché a tutto il blog?
R: Aggiungi /ncr/ subito dopo il dominio specifico del Paese per accedere al singolo post. Ad esempio, [nomeblog].blogspot.com/examplepage dovrebbe essere digitato come segue: [nomeblog].blogspot.com/ncr/examplepage.

D: Che effetto avrà sul mio blog questa modifica?
R: I proprietari non noteranno differenze visibili nei loro blog, ma i lettori potrebbero notare la presenza del dominio specifico del Paese, a seconda del loro Paese di origine. Gli autori e/o i proprietari dei blog continueranno a gestire e a modificare i propri contenuti da Blogger.com. Quando rimuoviamo i contenuti che violano le leggi locali, lo facciamo solo per i domini specifici dei Paesi.

D: Che succede se ho un dominio personalizzato?
R: I domini personalizzati non subiranno conseguenze.

D: Ciò inciderà sull'ottimizzazione dei motori di ricerca del mio blog?
R: Dopo la modifica, i crawler troveranno i contenuti di Blogspot in tanti domini differenti. L'hosting dei contenuti duplicati in domini differenti può incidere sui risultati di ricerca. Ci stiamo impegnando a fondo affinché le conseguenze negative vengano minimizzate.

LEGGI ALTRO...

La vera storia di Amina Arraf

Geek   12.06.11  

La blogger lesbica siriana attivista contro il regime di al-Assas si conferma una bufala.
Amina Arraf è in realtà un uomo e si chiama Tom MacMaster.

I never expected this level of attention. While the narrative voice may have been fictional, the facts on this blog are true and not misleading as to the situation on the ground. I do not believe that I have harmed anyone -- I feel that I have created an important voice for issues that I feel strongly about.

I only hope that people pay as much attention to the people of the Middle East and their struggles in this year of revolutions. The events there are being shaped by the people living them on a daily basis. I have only tried to illuminate them for a western audience.

This experience has sadly only confirmed my feelings regarding the often superficial coverage of the Middle East and the pervasiveness of new forms of liberal Orientalism.

However, I have been deeply touched by the reactions of readers.

Best,
Tom MacMaster,
Istanbul, Turkey
July 12, 2011

The sole author of all posts on this blog

LEGGI ALTRO...

I facili entusiasmi sui risultati del Huffington

Geek   10.06.11  

La notizia del giorno è che Huffington Post ha superato il New York Times per numero di visitatori unici mensili, secondo i dati di ComScore.
A maggio Huffington Post ha attratto 36,6 milioni di visitatori rispetto ai 35,5 del New York Times.

Ora prima di facili esaltazioni va specificato che AOLNews.com reindirizza il proprio traffico verso huffingtonpost.com proprio dall'inizio di maggio.
Non resta che aspettare per vedere se e per quanto tempo durerà la spinta e come il New York Times saprà reagire.

LEGGI ALTRO...

La vera identità di Amina Arraf

Geek   09.06.11  

C'è più di un dubbio sulla reale identità di Amina Arraf, blogger lesbica, attivista siriano-americana contro il regime di al-Assad, mancina e celiaca, e sul suo rapimento che negli ultimi giorni ha convogliato lo sdegno della rete.

Amina per mesi è stata al centro dell'attenzione dell'opinione pubblica grazie alle numerose interviste rilasciate via email a media di mezzo mondo.

LEGGI ALTRO...

Che fine ha fatto Blogger

Geek   13.05.11  

La popolare piattaforma di blogging di Google è down da un giorno per una manutenzione programmata evidentemente sfuggita di mano.
I blog restano visibili, ma è impossibile pubblicare nuovi post o commentare.

Le uniche notizie che trapelano da Blogger segnalano che il team sta lavorando duramente per risolvere il problema. Magra consolazione a un epic fail.

[12:02] La perdita dei post e commenti più recenti sui blog della piattaforma sarebbe da imputare a un ripristino pre-manutenzione. Blogger fa sapere di aver effettuato tutti i backup del caso. Nessun dato sarebbe andato perduto.

[18:49] La piattaforma è tornata online. Molti blog tuttavia segnalano che non tutti i post sono stati ripristinati.

LEGGI ALTRO...

Sui blog scrivono quelli più ossessionati

Geek   31.03.11  

Allora. Mi ascolti bene: la notizia è che io sono stata truffata. Punto e basta. Invece, per assurdo, qui sta passando il concetto che io debba giustificarmi di aver fatto qualche investimento... Pazzesco, non trova?

Senta: non sarà che a lei sembrano pazzesche e anche seccanti, molto seccanti, le critiche che le vengono mosse sul suo blog? Da giorni lei viene accusata, e rimproverata, di aver cercato guadagno facile con i trucchi della finanza...

Ma lo sa bene anche lei, lo sa bene che sui blog scrivono quelli più ossessionati...

Non offenda quelli che scrivono sui blog.

Io non li offendo, ma è esattamente così. Si sono gasati, poverini, hanno letto certi articoli e si sono messi a pontificare, a dirmi quello che avrei dovuto fare e non fare, con i miei soldi.

Dall'intervista del Corriere della Sera a Sabina Guzzanti sulla truffa dei Parioli.

LEGGI ALTRO...

Esportare internet

Res publica   26.03.11  

Un decennio a discutere su come e se fosse giusto o meno esportare la democrazia per poi scoprire che bastava un blog, 140 caratteri e Facebook per sovvertire la stabilità di decenni di regimi impermeabili ad ogni riforma.

Intanto nel mondo là fuori i ribelli libici, grazie all'intervento delle Nazioni Unite e della NATO, avanzano riconquistando città e posizioni alle truppe lealiste del colonnello Gheddafi.
In Siria la protesta divampa, minacciando ora direttamente il regime baatista e portando con se la folle e feroce repressione di un terrorizzato Bashar al-Assad.

LEGGI ALTRO...

L'Unità d'Italia non vista da sporadici blogger

Geek   13.03.11  

L'Unità ha organizzato un diretta per discutere di Unità d'Italia con alcuni blogger. Come siamo cambiati, cosa c'è ancora da cambiare nel paese e su internet.

Le premesse erano interessanti, ma le conclusioni fanno cadere le braccia.
Ne esce un'autoreferenzialità trita.
Un giornalismo che ancora oggi non ha capito nulla di comunicazione in rete. Nativi digitali che cianciano di digital divide. Quel non contare una ceppa portato con orgoglio sul bavero. La lobby degli sfigati. Quel menare il torrone fatto di follower e amici. L'identità dei nickname. Nel 2011.
Emerge una visione di ragazzetti brufolosi e incazzati nascosti dietro uno schermo contrapposta a un'internet rivoluzionaria meritevole del Nobel per la pace.

Un discorso sui massimi sistemi che non approda mai a nulla, se non a sporadici prolungamenti virtuali del pene. Se questa diretta fosse davvero rappresentativa della realtà, la rete italiana sarebbe già condannata.
Per fortuna fuori da quelle quattro mura c'è un'Italia silenziosa che usa internet per quello che è. Un semplice strumento.
Un elettrodomestico dai mille usi.
Un ambiente cognitivo fruito da un'eterogenea massa di individui.

Suggerimento per la prossima volta. Mettete su uno streaming serio. Non si può fare la rivoluzione digitale quando non funzionano neppure i microfoni.

LEGGI ALTRO...
Post più vecchi ›     e molto di più nell'archivio...