Il gene ARHGAP11B si trova solo nell'uomo, è noto per il suo ruolo nell'espansione della neocorteccia, la porzione del cervello responsabile delle funzioni cognitive superiori come il linguaggio e l'apprendimento.
In un nuovo studio pubblicato sulla rivista Science, i ricercatori hanno inserito il gene nei feti di scimmie della specie marmosetta, che condividono con gli umani un cervello geneticamente molto simile, per studiare in che modo la nostra specie abbia potuto sviluppare un cervello di grandi dimensioni e con una grande quantità di solchi rispetto a tutti gli altri primati.
Il team ha scoperto che la neocorteccia dei primati in via di sviluppo dopo 101 giorni si presentava più grande e aveva più solchi nel tessuto rispetto ai normali feti di marmosetta che normalmente sono privi di questo gene.
Poiché il gene ARHGAP11B rientra in una regione del genoma umano che è nota per essere associata a disabilità intellettive, come la schizofrenia e l'epilessia, imparare di più su come funziona potrebbe essere importante per comprendere queste malattie. Ad esempio, i cervelli umani che diventano troppo grandi (macrocefalia) possono soffrire di una serie di disturbi neurologici e comportamentali, incluso l'autismo.
Comprendere geni unicamente umani come l'ARHGAP11B potrebbe anche aiutare nello sviluppo di nuovi tipi di terapie. Gli autori di questo studio suggeriscono che questo gene ha il potenziale per essere utile nella crescita di cellule staminali che potrebbero aiutare a curare malattie come il Parkinson, dove sono state identificate chiare mutazioni.
LEGGI ALTRO...