Donne d'azione al cinema
Il supercut di Clara Darko raccoglie le migliori scene di azione al cinema che coinvolgono donne spietate, vendicative e implacabili.
Il supercut di Clara Darko raccoglie le migliori scene di azione al cinema che coinvolgono donne spietate, vendicative e implacabili.
Quello di Emma Watson è uno dei discorsi più potenti mai pronunciati all'ONU sull'uguaglianza di genere e sul femminismo.
Io voglio che gli uomini si prendano questo mantello. Così le loro figlie, sorelle e madri potranno essere libere da pregiudizi, ma anche i loro stessi figli avranno il permesso di sentirsi vulnerabili e recuperare quelle parti di sé che hanno abbandonato ritornando così ad essere completi.
Un discorso che ha anche la qualità di far emergere il machismo ipocrita dell'uomo della strada; a leggere i commenti a riguardo sul Corriere della Sera si capisce infatti quanto il maschilismo sia strisciante e che non lo si avverta come tale, nascondendolo tra le pieghe di una più moralmente accettabile esaltazione della diversità.
Il sessismo come ultimo baluardo di persone terrorizzate, perché impreparate ai naturali cambiamenti dell'evoluzione sociale. Niente che una buona dose di istruzione (a suo tempo) non avrebbe potuto sanare.
L'atteggiamento machista e vagamente intimidatorio di Beppe Grillo nei confronti della giornalista Roberta Ferrari, durante l'intervista rilasciata ad Agorà sulla spiaggia antistante la villa del leader 5 Stelle a Marina di Bibbona, è qualcosa a cui non vorrei più dover assistere nell'Italia e nell'Europa del XXI secolo. Un comportamento allo stesso tempo umiliante per le donne e degradante per la figura di una professionista dell'informazione.
L'arte venatoria della falconeria in Mongolia è da sempre tradizione maschile tramandata di generazione in generazione, normalmente svolta con acquile reali uno dei rapaci più possenti addestrabile dall'uomo. Il fotografo Asher Svidensky ha seguito alcuni giovani apprendisti, tra cui spicca una ragazza di 13 anni, Ashol Pan. Questo è il suo racconto di un potenziale cambiamento culturale oggi finalmente possibile.
At the end of the photographing session, I sat down with her father and the translator to say my goodbyes, and I asked him this:
"How did it feel watching your daughter dressed in Kazakh uniform, on a mountain top, sending the eagle off and calling it back again?"
"Very good"
"And honestly... would you have considered truly training her? Would she become Mongolia's first ever female eagle huntress?"
I expected a straightforward "No" or a joking "Maybe", but after a short pause he replied:
"Up until two years ago my eldest son was the successor of the eagle hunting tradition in our family. Alas, two years ago he was drafted to the army, and he's now an officer, so he probably won't be back with the tradition. It's been a while since I started thinking about training her instead of him, but I wouldn't dare do it unless she asks me to do it, and if she will? Next year you will come to the eagle festival and see her riding with the eagle in my place."
From the father's answer I realized that the idea of women's participation in keeping the tradition is a possible future, but just like many other aspect of Mongolian life, it's an option which women will need to take on by themselves.
Una ricerca dell'Università del Michigan analizza l'opinione dei maschi musulmani di alcuni paesi del Medio Oriente e del nord Africa rispetto al tipo di abbigliamento che le donne dovrebbero indossare in pubblico.
Sebbene ci siano alcuni dati positivi, ad esempio in Tunisia e in Turchia la maggioranza del campione è favorevole all'affermazione che sia la donna a poter scegliere come vestirsi, l'emancipazione femminile nei paesi di religione islamica ha ancora molta strada da percorrere.
La campagna di UN Women, l'agenzia delle Nazioni Unite che promuove i diritti civile delle donne, prende spunto dall'autocompletamento di Google, usato come un bavaglio, che mostra quello che le donne dovrebbero e non dovrebbero fare secondo le ricerche più frequenti.
Questo spot contro il sessismo è stato realizzato da Christopher Hunt dell'agenzia Ogilvy & Mather.
L'opposizione all'approvazione della legge sul femminicidio è uno di quei perfetti termometri capaci di mostrarci tutta l'arretratezza culturare di quel substrato maschilista che si nasconde dietro la rispettabile facciata della dialettica.
La consapevolezza che sulle battaglie sui diritti civili e la difesa delle donne SEL e Movimento 5 Stelle si schierano dalla stessa parte della Lega Nord. Astenendosi pilatescamente.
La prima campagna contro la dilagante piaga della violenza domestica in Arabia Saudita. L'invito della King Khalid Foundation's No More Abuse si rivolge alle donne e intende incoraggiarle a denunciare ogni abuso subito.
La storia dei diritti civili e politici delle donne ripercorsa attraverso l'infografica del Guardian.
Il Parlamento Europeo celebra la Festa delle donne con un'infografica che analizza la condizione femminile nel mercato del lavoro.