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I post con tag "Tsunami" archivio

400 millisievert

Res publica   15.03.11  

L'agenzia Kyodo annuncia la notizia di fughe radioattive dall'impianto di Fukushima Daiichi.

The government's Nuclear and Industrial Safety Agency said the explosion at the No 2 reactor may have damaged the "suppression chamber," a facility connected to the reactor's container which is designed to cool down radiation steam and lower the pressure in the reactor. It said a sharp decline in the pressure level of the chamber suggests damage.

Following the incident, the radiation level near the main gate of the Fukushima No. 1 plant exceeded the legal limit to reach 965.5 micro sievert per hour at 7:00 a.m. and jumped to 8,217 micro sievert at 8:31 a.m., the agency said. The latter amount is more than eight times the 1,000 micro sievert level to which people can safely be exposed in one year.

Lo stato dei quattro reattori.

Reactor 1: Earlier Hydrogen explosion has blown off the top of the reactor building.

Reactor 2: Containment vessel possibly damaged in explosion, coolant pumps damaged by earlier explosions and valves closed, fuel rods exposed and may be leaking radioactive water from suppression pool.

Reactor 3: Earlier Hydrogen explosion, cloud of steam still rising, top half of reactor's building blown off.

Reactor 4: Fire broke out late Monday, probably caused by nearby explosions, now put out, spent nuclear fuel may have been exposed, destroying the reactor's housing. The fire may be the cause of the high levels of radiation at the site.

L'atmosfera a Tokyo è pesante.
Il Nikkei sta evaporando. Le ambasciate invitano a lasciare il paese. Lunghe code in tutte le stazioni ferroviarie in cerca di treni che portino il più lontano possibile dalla città. Il megastore Don Chisciotte, a Rappongi, ha finito le scorte di radio, taniche di benzina, candele e sacchi a pelo.

La dichiarazione del primo ministro Naoto Kan.

Radiation has spread from these reactors and the reading of the level seems very high, and there is still a very high risk of further radiactive material coming out.
From the Fukushima 1 power plant a 20km radius has become an area for evacuation. Most of the people have evacuated from this area, We need now for everybody to move out from the 20km radius from the No1 plant, and in areas from 20-30km from the power plant, depending on what happens at the power plant, we would like to ask you to remain indoors, at home or in your offices. We would like to ask you to remain indoors and avoid going outside.

Credo sia importante sottolineare che a Fukushima Daiichi 50 persone stanno rischiando la vita per tenere sotto un qualche controllo la situazione.

[09:25] Il livello di radiazioni attorno alla centrale nucleare ha raggiunto i 400.000 microsieverts. Ad annunciarlo Yukio Edano.

[12:49] Il Guardian pubblica una tabella comparativa per comprendere il livello e la pericolosità delle radiazioni calcolato in sievert.
2 millisieverts/year: The level of natural background radiation we are all exposed to.
9 millisieverts/year: The typical dose received by an airline crew flying the New York to Tokyo polar route. Flying at altitude increases radiation exposure to cosmic rays.
100 millisieverts/year: The lowest level at which an increase in cancer is evident.
1.000 millisieverts accumulative: Estimated to cause a fatal cancer many years later in 5% of people.
1.000 millisieverts single dose: Temporary radiation sickness, including nausea, lower white blood cell count. Not fatal.
5.000 millisieverts single dose: Fatal within a month to half those who receive it.
10.000 millisieverts single dose: Fatal within weeks.

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Il Giappone prevarrà

Res publica   14.03.11  

Che il Vostro regno possa durare mille, ottomila generazioni, finché i ciottoli divengano rocce coperte di muschio.

Questo scriveva un anonimo poeta del periodo Heian 10 secoli fa.
Poi musicato nel 1880 da Hayashi Hiromori, divenne l'inno nazionale del paese del Sol Levante.

Il santuario di Shimogamo a Kyoto custodisce il Sazare-Ishi, un cumulo di rocce circondate da un cordone, volto a simboleggiare l'incrollabile fede nella forza dell'unità sino alla completa trasformazione in masso.

Oggi Toshiro Tanimoto, professore all'Università di Tokyo spiega alla CNN perché alla fine il Giappone prevarrà ancora una volta sulle forze della natura.

Along with electricity blackouts, the government is warning that water quality may suffer temporarily. Spurred on by my wife, I run to a convenience store nearby and find nearly empty rows of shelves and just 10 bottles of water left. I am amazed that the owner is still selling the bottles at the regular price -- $1 each -- because I know I would pay twice as much. I briefly think about grabbing all 10 bottles, but decide to buy just five, because I know others will need them. I also trust clean water will be available for me if I run out. Maybe my neighbor will provide it, and not the government, but I will have enough. I just trust I will.

Prime Minister Naoto Kan said this was the worst crisis since World War II. But this country built the world's second-strongest economy in 40 years, starting from ashes. The ashes along the Fukushima coast might contain more radiation now. But I know this country can do it again. Dedicated people are focused on it. Don't bet against Japan -- trust it will prevail.

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L'epopea del Maggio Fiorentino in quel di Tokyo

Res publica   14.03.11  

Un Matteo Renzi in stato confusionale sul rientro o meno del Maggio Musicale Fiorentino in tournée a Tokyo. Dalla sua pagina su Facebook.

Stasera InOnda su La7, 20.30. Questione Maggio: il Governo dice che non prevede evacuazioni e dunque si va avanti. Il Maggio ha fatto una prima strepitosa ed emozionante, con la guida di Mehta. Se qualcuno vuole tornare indietro rispettiamo la scelta. Ma giovedì io parto per Tokyo, per stare vicino ai professionisti del Maggio, che stanno seminando speranza con il linguaggio universale della musica

Ieri. 19:40.

Questione Maggio. Nessuno noi ambisce a fare il rambo, siamo solo persone serie. Il Governo non dà l'ordine (o il suggerimento) di lasciare Tokyo. Quindi restiamo. Chi non se la sente è libero di tornare, come hanno già fatto in 15. Se ci dicono rientrate, rientriamo subito. Ma fino ad allora usiamo la musica e il nome di Firenze per ridare speranza e bellezza a un popolo così duramente provato

Oggi all'ora di pranzo.

Gli eventi culturali e sportivi in Giappone stanno saltando. E amministrare significa fare scelte, anche difficili. Non mi tiro indietro. Con la Sovrintendente Colombo, cui va il grazie per la gestione di queste ore e sentito il Maestro Mehta, colonna del Teatro, abbiamo anticipato la partenza dell'Orchestra in Cina e del Coro in Italia. L'impegno è tornare presto a Tokyio terra meravigliosa, pubblico fantastico.

Oggi dopo la merenda.

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Una seconda esplosione alla centrale Fukushima Daiichi

Res publica   14.03.11  

Il reattore tre della centrale Fukushima Daiichi dopo l'esplosione

Una seconda esplosione, analoga a quella di sabato, ha polverizzato parte della copertura esterna del reattore numero 3 della centrale nucleare Fukushima Daiichi.

Almeno tre dipendenti sarebbero rimasti feriti dal crollo. L'agenzia di sicurezza nucleare ha tuttavia escluso danni al reattore.

[12:47] Il video dell'esplosione al reattore numero 3.



[12:58] La crisi seguita in diretta sul Guardian.
"The rods are usually submerged in several metres of water to stop them overheating. Water level gauges at reactors 1 and 3 also suggest that fuel rods are partially exposed, but engineers said pressure readings from the reactors conflict with this and that the water gauges may be faulty. Workers are trying to circulate seawater around all three reactors to keep them cool. Serious melting of fuel rods inside any of the reactors could block the circulation of water."

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L'impensabile salvataggio di Hiromitsu Shinkawa

Res publica   13.03.11  

Il signor Hiromitsu Shinkawa tratto in salvo dalla marina giapponese

Mentre la conta dei morti diventa argomento statistico sono le piccole storie che raccontano la tragedia giapponese, ma qualcuna ha un lieto fine.

Venerdì 9 marzo il 60enne giapponese Hiromitsu Shinkawa è scappato da casa appena sentito l'allarme tsunami. Pochi minuti prima la sua casa era stata squassata dal terremoto.
Assieme alla moglie è però tornato indietro dopo essersi dimenticato di prendere le scorte di emergenza. Il ripensamento è stato fatale. Lo tsunami ha cancellato dalla faccia della terra la città di Minamisoma, 71.886 abitanti.
Shinkawa ha avuto la prontezza di spirito di salire sul tetto un attimo prima che la furia delle onde strappasse la sua abitazione dalle fondamenta. Sua moglie non è riuscita a mantenere la presa. Ora è solo un nome tra le migliaia di dispersi nel disastro.

Shinkawa è rimasto aggrappato al tetto della sua casa in balia dell'acqua.
Alle 11.10 locali di oggi la Choukai, nave delle forze navali di autodifesa giapponesi, lo ha tratto in salvo a 15 km dalle coste della prefettura di Fukushima. Coscente e relativamente in salute.

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Il video dell'esplosione nella centrale nucleare di Fukushima Daiichi

Res publica   12.03.11  

E' stata registrata un'esplosione nella centrale nucleare di Fukushima Daiichi, colpita ieri dal terremoto. Le notizie sono ancora frammentarie e non si sa cosa esattamente sia andato storto, quello che emerge è che il contenimento esterno del reattore numero 1 sarebbe crollato.

[11:00] La conferenza stampa è in corso. Il tetto sarebbe crollato esponendo parte del nucleo. Il livello di radiazioni raggiunte al momento è particolarmente alto.
"The operator, Tokyo Electric Power Co., said the roof of the building has collapsed following an explosion that occurred 3:36 p.m. after a large tremor.
According to the Fukushima prefectural government, the hourly radiation from the Fukushima plant reached 1,015 micro sievert in its premises, an amount equivalent to that allowable for ordinary people in one year.
Four workers -- two from the company and two others from another firm -- were injured in the explosion, according to Tokyo Electric Power. The four were working to deal with problems caused by a powerful earthquake that hit northeastern Japan on Friday, it said."

[11:06] L'evacuazione attorno alle centrali di Fukushima Daiichi e Daini è stata estesa a 20km. Non è un buon segno.

[11:54] Secondo l'agenzia per la sicurezza nucleare giapponese, dopo aver controllato il livello di radiazioni, ha annunciato che il crollo del tetto non ha compromesso il reattore.

[14:00] Arrivano notizie confortanti dalla centrale nucleare di Fukushima Daiichi. Tecnici e Governo hanno confermato che non ci sono danni al reattore. L'esplosione è avvenuta nel tetto dell'edificio, ma ha compromesso solo la struttura esterna in calcestruzzo. Tutti i sistemi di contenimento sono operativi e non hanno subito danni in seguito al terremoto o all'esplosione di oggi. La radioattività nell'area non è giudicata al momento potenzialmente pericolosa per la salute umana.

[15:54] Il livello delle radiazioni sta scendendo. Delle 210.00 persone evacuate nell'area solo 3 sono risultate positive ai test sulla contaminazione. Queste tre persone sono state esposte direttamente alla nube di polveri sprigionata dal cedimento del tetto del reattore. Nessuna di loro è in pericolo di vita, tuttavia è stato predisposto di distribuire iodio agli sfollati per prevenire possibili problemi alla tiroide dovuti alle radiazioni.

[20:00] Il Governo conferma la riduzione di radiazioni al reattore 1, che lo ricordiamo ha retto a un terremoto di magnitudine 8,9 e alle successive scosse di assestamento, ad uno tsunami e all'implosione del tetto. Va dato atto di trasparenza, sicurezza e precisione dimostrati dai tecnici dell'impianto Fukushima Daiichi, dalla Tepco e dall'agenzia di sicurezza nucleare giapponese. L'incedente è stato classificato di livello 4 nella scala INES. Per paragone l'evento di Three Miles Island è stato classificato a livello 5, mentre Chernobyl è l'unico disastro che ha raggiunto il settimo grado della scala.
Il numero di persone contaminate potrebbe aggirarsi intorno alle 160, nessuna sarebbe al momento in pericolo di vita. La Reuters annuncia un guasto al sistema di raffreddamento di emergenza al reattore numero 3.

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La fine del mondo è stata ordinata

Res publica   11.03.11   di Giovanni
Tokyo

Sono in bagno quando sento il rombo. Non ho il tempo di girarmi che il pavimento mi rimbalza sotto i piedi.
La scossa è lunghissima. Sento i mobili della cucina muoversi. Tonfi sordi. Sono i libri che cadono. La scossa è interminabile.
Esco alla meno peggio di casa. Faccio in tempo a prendere il cellulare. La strada è piena di gente rannicchiata. Molti indossano i caschetti. Quelli bianchi da cantiere.

Non urla nessuno. Nei film catastrofici è tutto un correre di qua di là gridando. Gli allarmi suonano all'unisono.

Quando la scossa finisce fai fatica ad alzarti. Ti tremano le gambe. L'adrenalina è al massimo. Qualcuno tira fuori il cellulare, altri si preoccupano delle condizioni dei vicini. C'è una strana elettricità nell'aria.

Si capisce subito che non è stata una scossa normale.
Il vicino di casa, 80 anni, mi fa segno con la mano. Ci sediamo sulla panchina. Mi racconta che è meglio riposarsi un attimo dopo la scossa, aiuta a calmarsi e a essere pronti per prestare soccorso. La paura fa commettere errori.
Mi chiede se ho un cellulare. Lo prendo dalla tasca e ci mettiamo a leggere le prime notizie.

Dopo dieci minuti si alza, entra in casa e ne esce poco dopo con berretta e bastone. Si avvicina e mi dice, andiamo.
Lo seguo per inerzia, nelle orecchie ho ancora il fischio degli allarmi, nelle gambe il tremore della scossa.

Attraversiamo il quartiere. I danni sono irrilevanti. Una finestra rotta, una pensilina caduta. La gente è tutta intorno a noi. Calma per lo più. Telefonano, leggono i loro schermi o discutono con poliziotti e pompieri. Le macchine transitano a passo d'uomo.
Arriviamo davanti al supermarket di Seiji. Il vicino di casa mi fa, diamo una mano.

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