Il Regno Unito ha bisogno di un nuovo parlamento
Nel Regno Unito si discute sui vantaggi che un nuovo parlamento apporterebbe a Londra, trasformando di conseguenza lo storico Westminster in un nuovo spazio pubblico aperto a tutti i cittadini.
Nel Regno Unito si discute sui vantaggi che un nuovo parlamento apporterebbe a Londra, trasformando di conseguenza lo storico Westminster in un nuovo spazio pubblico aperto a tutti i cittadini.
5 novembre 1605. La Congiura delle Polveri.
La notte di Guy Fawkes che voleva far saltare in aria il re Giacomo I d'Inghilterra e tutti i membri del Parlamento riuniti nella Camera dei Lord per lo State Opening. Il complotto cattolico per decapitare l'aristocrazia protestante e per buona misura ricacciare la corte scozzese oltre il Vallo di Adriano, fermato da Sir Thomas Knevytt e dalla mano Peter Heywood che tolse la torcia accesa a Fawkes.
La notte che ispirò il V di Alan Moore. La notte dei fuochi d'artificio nei cieli del Commonwealth. La notte che non va dimenticata.
Ricorda, ricorda il cinque Novembre. La Congiura delle Polveri e il complotto. Non conosco ragione per cui la congiura debba essere mai dimenticata.
C'è chi pensa nel Regno Unito che l'Unione Europea sia accettabile come mercato unico, ma diventi un peso quando assurge a casa comune di mezzo miliardo di europei.
Si accettano i benefici e si respingono gli oneri. Molto facile in tempi di crisi come questi.
Altresì molto poco lungimirante, come la destra targata Cameron sa essere.
Sua Maestà la regina Elisabetta II e quanto ne consegue sarebbe favorevole a modificare la legge salica - l'insieme di norme che regolano la successione al trono e che risalgono al Bill of Rights del 1668, fino al Royal Marriage Act del 1772 - per permettere alle eredi femmine di salire al trono anche in presenza di fratelli maschi in linea di successione.
La rivoluzione dovrà essere approvata oltre che dal Parlamento britannico anche da 15 dei 53 stati del Commonwealth, ovvero dai reami del Commonwealth che riconoscono il sovrano del Regno Unito come proprio monarca e capo di stato.
I tre quarti degli accusati per le rivolte di agosto a Londra e nel Regno Unito avevano precedenti penali.
Pensa un po'.
Differenze e similitudini con le rivolte degli anni '80.
Là dove c'era ideologia e voglia di riscatto oggi regna più che altro il teppismo.
There may be something self-destructive in black youth culture which, 30 years on from the Toxteth riot, led the man who detonated it, Leroy Cooper, to reflect to the Liverpool Daily Post: "The riot was a symptom of there being something really wrong with our society. We smashed our own community up, we destroyed our own homes. There had to be something wrong."
But there are other differences too. The riots in the 1980s were on a much bigger scale. Several people died, hundreds were injured and the damage bill ran into billions at today's prices. There was more planning too; the weekend's riots were orchestrated impromptu on Twitter, but in the 1980s serious preparation went into assembling barricade materials and manufacturing large numbers of petrol bombs.
There is something else. Today's riots have been characterised by opportunist looting on a scale which befits our era of wanton materialist consumerism. Looters have been seen trying things on for size or browsing through vitamin supplements in smashed up shops to find the particular brand they crave.
This is rioting-meets-shopping. It does not, as one eye-witness put it, feel like an "appeal from the heart of the ghetto" so much as an opportunity "to get a nice new pair of trainers." Not so much desperate as decadent.
Per il Regno Unito è il Consiglio Nazionale Libico, gli insorti che hanno sfidato il regime del colonnello Gheddafi.
Il Foreign Office ha espulso tutti i diplomatici dall'ambasciata libica a Londra.
Ieri si è tenuta la tradizionale Trooping the Colour, la sfilata dei reggimenti di fanteria del Commonwealth e del British Army.
Si tiene a Londra ogni anno il secondo sabato di giugno in Horse Guards Parade, nei pressi del St. James's Park.
Dal 1748 il Trooping the Colour ha anche segnato il compleanno ufficiale dei sovrani britannici.
Per questo motivo l'evento è conosciuto anche come The Queen's Birthday Parade.
Quest'anno ha sfilato il primo battaglione delle Guardie Scozzesi.